Cronaca
Due ragazzi feriti in un agguato. Uno dei due è minorenne
Colpi d'arma da fuoco a poca distanza dal punto in cui fu uccisa Anna Rosa Tarantino
Bitonto - venerdì 23 febbraio 2018
15.38
Due giovani, un incensurato di 17 anni e Giuseppe Antuofermo, di 27 anni, sono rimasti feriti in un agguato a colpi di arma da fuoco in via De Rossi, nel centro storico di Bitonto, la città dove il 30 dicembre scorso fu uccisa una donna di 84 anni, Anna Rosa Tarantino, che attraversava la strada, vittima innocente di un regolamento di conti tra pregiudicati.
I due giovani di oggi sarebbero stati raggiunti dai colpi esplosi dai killer alle gambe e alla spalla: uno dei due è ricoverato e sottoposto ad esami, ma entrambi non sarebbero gravi. Sul posto sono giunti i Carabinieri della Stazione di Bitonto, della Compagnia di Molfetta e quelli della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale di Bari, allertati dall'ospedale dove i due feriti sarebbero stati accompagnati dopo il ferimento.
L'agguato è avvenuto in un'ora, erano le ore 12.30, in cui le strade sono comunque frequentate da tanta gente (qualcuno racconta che a quell'ora fossero in giro nel centro storico degli studenti liceali, ndr) e nonostante da tempo la cittadina del barese sia sottoposta a un martellante controllo da parte delle forze dell'ordine. Fortunatamente, comunque, nessun passante è stato ferito.
Dalle prime informazioni, uno dei due feriti sarebbe giunto in ospedale con mezzi propri e l'altro avrebbe prima raggiunto il punto di primo intervento di Bitonto e da qui sarebbe stato poi trasportato con un'ambulanza del Servizio 118 a Bari. I due uomini, dopo essere stati soccorsi, sono adesso uno al Policlinico di Bari e l'altro all'ospedale San Paolo. Non si conoscono al momento le condizioni dei due feriti.
Come anticipato in seguito all'uccisione della 84enne, Anna Rosa Tarantino, a Bitonto è stato istituito un costante presidio delle forze dell'ordine attraverso un «piano straordinario di controllo del territorio» che venne annunciato dal ministro dell'Interno, Marco Minniti, il 2 gennaio scorso, quando decise di presiedere, a Bari, un Comitato per l'ordine e la sicurezza che venne convocato d'urgenza in seguito all'uccisione della anziana.
La 84enne perse la vita colpita per errore nelle viuzze del centro storico di Bitonto dai proiettili sparati da due sicari che inseguivano un pregiudicato rivale. Forse - è stato ipotizzato - fu una risposta ad un precedente agguato dinanzi alla casa di un boss. Il 20enne Giuseppe Casadibari, ritenuto dagli inquirenti della Dda il vero bersaglio dei due killer, rimase ferito in modo non grave mentre l'anziana morì. Casadibari è poi diventato collaboratore di giustizia.
Sull'episodio di questa mattina sono al lavoro i Carabinieri della Compagnia di Molfetta che stanno cercando di identificare i punti precisi in cui si è fatto fuoco e di individuare quanti più elementi possibili per ricostruire la vicenda.
I due giovani di oggi sarebbero stati raggiunti dai colpi esplosi dai killer alle gambe e alla spalla: uno dei due è ricoverato e sottoposto ad esami, ma entrambi non sarebbero gravi. Sul posto sono giunti i Carabinieri della Stazione di Bitonto, della Compagnia di Molfetta e quelli della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale di Bari, allertati dall'ospedale dove i due feriti sarebbero stati accompagnati dopo il ferimento.
L'agguato è avvenuto in un'ora, erano le ore 12.30, in cui le strade sono comunque frequentate da tanta gente (qualcuno racconta che a quell'ora fossero in giro nel centro storico degli studenti liceali, ndr) e nonostante da tempo la cittadina del barese sia sottoposta a un martellante controllo da parte delle forze dell'ordine. Fortunatamente, comunque, nessun passante è stato ferito.
Dalle prime informazioni, uno dei due feriti sarebbe giunto in ospedale con mezzi propri e l'altro avrebbe prima raggiunto il punto di primo intervento di Bitonto e da qui sarebbe stato poi trasportato con un'ambulanza del Servizio 118 a Bari. I due uomini, dopo essere stati soccorsi, sono adesso uno al Policlinico di Bari e l'altro all'ospedale San Paolo. Non si conoscono al momento le condizioni dei due feriti.
Come anticipato in seguito all'uccisione della 84enne, Anna Rosa Tarantino, a Bitonto è stato istituito un costante presidio delle forze dell'ordine attraverso un «piano straordinario di controllo del territorio» che venne annunciato dal ministro dell'Interno, Marco Minniti, il 2 gennaio scorso, quando decise di presiedere, a Bari, un Comitato per l'ordine e la sicurezza che venne convocato d'urgenza in seguito all'uccisione della anziana.
La 84enne perse la vita colpita per errore nelle viuzze del centro storico di Bitonto dai proiettili sparati da due sicari che inseguivano un pregiudicato rivale. Forse - è stato ipotizzato - fu una risposta ad un precedente agguato dinanzi alla casa di un boss. Il 20enne Giuseppe Casadibari, ritenuto dagli inquirenti della Dda il vero bersaglio dei due killer, rimase ferito in modo non grave mentre l'anziana morì. Casadibari è poi diventato collaboratore di giustizia.
Sull'episodio di questa mattina sono al lavoro i Carabinieri della Compagnia di Molfetta che stanno cercando di identificare i punti precisi in cui si è fatto fuoco e di individuare quanti più elementi possibili per ricostruire la vicenda.