Politica
Duplice sparatoria, Fratelli d'Italia: «Intervenga l'Esercito»
Per Gemmato e Melchiorre «è necessario potenziare gli organici delle forze dell'ordine»
Bitonto - domenica 31 dicembre 2017
14.58
Dopo la sparatoria di ieri mattina a Bitonto, durante la quale la vittima, una donna di 84 anni, è stata usata come scudo umano, Marcello Gemmato, presidente regionale di Fratelli d'Italia Puglia, e Filippo Melchiorre, presidente provinciale di Bari, intervengono sulla questione e pretendono più sicurezza.
«L'emergenza criminalità in Puglia è sempre più allarmante – ribadiscono nel loro comunicato -. L'episodio di questa (ieri, ndr) mattina è solo l'ultima dimostrazione di quanto sia necessario intensificare e potenziare gli organici delle forze dell'ordine. Fratelli d'Italia chiede l'aumento delle dotazioni di unità a presidio delle zone urbane, l'investimento in mezzi e uomini che possano garantire e tutelare la sicurezza dei cittadini».
«Lo straordinario lavoro delle forze dell'ordine – continuano – che con abnegazione e costanza cercano di arginare la criminalità micro e macro deve essere accompagnato dalla vicinanza e dal supporto dello Stato».
«Chiediamo che intervenga anche l'Esercito - concludono Melchiorre e Gemmato - e che il governo ponga in essere tutto quanto in sua facoltà affinché episodi come quello di questa (ieri, ndr) mattina non si ripetano».
«L'emergenza criminalità in Puglia è sempre più allarmante – ribadiscono nel loro comunicato -. L'episodio di questa (ieri, ndr) mattina è solo l'ultima dimostrazione di quanto sia necessario intensificare e potenziare gli organici delle forze dell'ordine. Fratelli d'Italia chiede l'aumento delle dotazioni di unità a presidio delle zone urbane, l'investimento in mezzi e uomini che possano garantire e tutelare la sicurezza dei cittadini».
«Lo straordinario lavoro delle forze dell'ordine – continuano – che con abnegazione e costanza cercano di arginare la criminalità micro e macro deve essere accompagnato dalla vicinanza e dal supporto dello Stato».
«Chiediamo che intervenga anche l'Esercito - concludono Melchiorre e Gemmato - e che il governo ponga in essere tutto quanto in sua facoltà affinché episodi come quello di questa (ieri, ndr) mattina non si ripetano».