Territorio e Ambiente
Ecco com'è cambiato il traffico a Bitonto con il Coronavirus
Nei dati circolazione dimezzata. A Pasqua e Pasquetta il blocco è stato quasi totale
Bitonto - venerdì 17 aprile 2020
10.57
I bitontini rispettano sostanzialmente i vincoli agli spostamenti imposti dal Governo nazionale per frenare il contagio da Coronavirus e con i negozi chiusi nessuno (o quasi) esce dalla propria abitazione in auto. A sancirlo sono i dati della mappa interattiva City Analytics, proposta in forma gratuita da Enel X in partnership con la società HERE Technologies, con l'obiettivo di analizzare movimenti, chilometri percorsi e principali punti di ingresso ed uscita da un'area geografica definita (Regione, Provincia, Comune). L'analisi dei movimenti è prodotta attraverso l'utilizzo di tracce digitali prodotte da dati veicolari, sistemi di navigazione, mappe e app mobile. Va precisato che i dati non sono individuali, cioè non analizzano la presenza di popolazione o gli assembramenti sul territorio ma si tratta di dati anonimi e aggregati in relazione ai macro flussi di mobilità registrati nei confini regionali, provinciali e comunali.
Così, analizzando la situazione bitontina è possibile notare come la popolazione sia stata particolarmente attenta ai decreti emanati dal Governo e completati dai provvedimenti comunali. Già a partire dal 9 marzo, primo giorno del DPCM #IoRestoaCasa, i flussi veicolari sono precipitati di oltre il 50% rispetto a gennaio scorso, raggiungendo in alcune giornate anche il 62%, nonostante fossero regolari giornate lavorative per quanti erano autorizzati a lavorare. Quello che emerge in maniera più evidente è la concomitanza fra i weekend, con negozi e uffici chiusi, e il blocco quasi completo della circolazione, che nei sabato e ancora di più nelle domeniche riguarda quasi il 92% della circolazione. Ancora più totale è stato il rispetto delle imposizione governative nelle giornate di Pasqua e Pasquetta quando solo il 2% del traffico normalmente registrato nelle giornate di gennaio ha percorso le strade della città di Bitonto.
La mappa è stata messa a disposizione di tutti i cittadini a partire dal 9 aprile 2020, e sarà attiva fino al 31 maggio 2020, con possibilità di estendere il periodo in base all'evoluzione dell'emergenza sanitaria. Per accedere alla mappa, cliccare sul seguente link: www.enelx.com/it/it/smart-city/soluzioni/soluzioni-smart-city/dashboard-covid-19.
Così, analizzando la situazione bitontina è possibile notare come la popolazione sia stata particolarmente attenta ai decreti emanati dal Governo e completati dai provvedimenti comunali. Già a partire dal 9 marzo, primo giorno del DPCM #IoRestoaCasa, i flussi veicolari sono precipitati di oltre il 50% rispetto a gennaio scorso, raggiungendo in alcune giornate anche il 62%, nonostante fossero regolari giornate lavorative per quanti erano autorizzati a lavorare. Quello che emerge in maniera più evidente è la concomitanza fra i weekend, con negozi e uffici chiusi, e il blocco quasi completo della circolazione, che nei sabato e ancora di più nelle domeniche riguarda quasi il 92% della circolazione. Ancora più totale è stato il rispetto delle imposizione governative nelle giornate di Pasqua e Pasquetta quando solo il 2% del traffico normalmente registrato nelle giornate di gennaio ha percorso le strade della città di Bitonto.
La mappa è stata messa a disposizione di tutti i cittadini a partire dal 9 aprile 2020, e sarà attiva fino al 31 maggio 2020, con possibilità di estendere il periodo in base all'evoluzione dell'emergenza sanitaria. Per accedere alla mappa, cliccare sul seguente link: www.enelx.com/it/it/smart-city/soluzioni/soluzioni-smart-city/dashboard-covid-19.