Enti locali
Ecotassa: a Bitonto scende ma è sempre tra le più alte di Puglia
Pesa sulla somma l'impossibilità di avviare il porta a porta in tutta la città
Bitonto - venerdì 10 novembre 2017
10.21
La buona notizia è che la quota che il Comune deve versare per il conferimento dei rifiuti in discarica, calcolata dalla Regione Puglia in base alla quota di raccolta differenziata prodotta, è in discesa – 22,59 euro per ogni tonnellata di immondizia invece dei quasi 26 euro del 2016 e 2017 – purtroppo però resta ancora molto pesante. Lontani i dati degli altri comuni dell'Ambito di Raccolta Ottimale in cui è inclusa la città dell'ulivo: Corato, Molfetta, Ruvo e Terlizzi hanno un valore che si attesta fra i 5 e i 7 euro a tonnellata, ma il confronto, in realtà, ha poco senso, perchè in questo, come negli altri Ambiti della regione i comuni hanno quasi tutti intrapreso la raccolta porta a porta su tutto il territorio che a Bitonto, invece, è attivata solo nel centro storico e nelle frazioni. E non si può fare altrimenti finchè non si risolve l'annosa questione della SANB, la nuova realtà che dovrà occuparsi del servizio di raccolta rifiuti nei comuni di Terlizzi, Bitonto, Corato, Molfetta e Ruvo di Puglia. In attesa che la questione trovi uno sbocco, il servizio, infatti, non può essere affidato direttamente, come avviene negli altri comuni che aspettano nuove proprio sulla SANB, perchè Bitonto non ha un'azienda di servizi completamente pubblica e la legge non consente questo tipo di investimenti quando di mezzo ci sono soci privati. Con il risultato diretto che la percentuale di raccolta differenziata a Bitonto è salito al 38% ma resta comunque lontana dai comuni vicini che raggiungono con una certa disinvoltura valori compresi fra il 50% e il 70%.
Nel frattempo nella posta dei contribuenti sta arrivando l'invito di pagamento della TARI sui rifiuti relativa al 2017. La buona notizia è che non ci sono aumenti rispetto al 2016 e per il prossimo anno è previsto addirittura un lieve abbassamento. In più, anche se la prima rata avrebbe dovuto essere pagata già il 31 ottobre ma in molti ancora non l'hanno ricevuta, non ci saranno in ogni caso more né sanzioni in caso di ritardo nel pagamento degli F24 allegati alla comunicazione del Comune.
Il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, tiene però a sottolineare il corposo aumento della percentuale di raccolta differenziata ottenuta, nonostante l'impossibilità di avviare il porta a porta. «I dati aggiornati che saranno presto ufficializzati - rivela il primo cittadino - ci consentiranno in ogni caso di evitare l'ecotassa e di appesantire ulteriormente la tassa sui rifiuti dei contribuenti bitontini».
Nel frattempo nella posta dei contribuenti sta arrivando l'invito di pagamento della TARI sui rifiuti relativa al 2017. La buona notizia è che non ci sono aumenti rispetto al 2016 e per il prossimo anno è previsto addirittura un lieve abbassamento. In più, anche se la prima rata avrebbe dovuto essere pagata già il 31 ottobre ma in molti ancora non l'hanno ricevuta, non ci saranno in ogni caso more né sanzioni in caso di ritardo nel pagamento degli F24 allegati alla comunicazione del Comune.
Il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, tiene però a sottolineare il corposo aumento della percentuale di raccolta differenziata ottenuta, nonostante l'impossibilità di avviare il porta a porta. «I dati aggiornati che saranno presto ufficializzati - rivela il primo cittadino - ci consentiranno in ogni caso di evitare l'ecotassa e di appesantire ulteriormente la tassa sui rifiuti dei contribuenti bitontini».