Scuola e Lavoro
Il liceo Sylos di Bitonto tra le scuole bersaglio del finanziamento da 19 milioni della Città Metropolitana
I fondi in arrivo dal dal Ministero dell’Istruzione per manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico
Bitonto - mercoledì 24 marzo 2021
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Circa 19 milioni di euro per interventi di manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico destinati a diversi istituti scolastici superiori distribuiti sul territorio metropolitano. A tanto ammonta il finanziamento assegnato dal Ministero dell'Istruzione alla Città metropolitana di Bari nell'ambito del Decreto Ministeriale n.13 dell'08 gennaio 2021 finalizzato proprio a sostenere questo tipo di interventi di edilizia scolastica.
I 18 milioni e 766 mila euro si riferiscono ad una prima annualità per la quale la Città metropolitana ha candidato 18 progetti distribuiti fra i Comuni di Bari, Acquaviva delle Fonti, Gioia del Colle, Altamura, Cassano Murge, Castellana Grotte, Rutigliano, Molfetta, Ruvo di Puglia, Corato e Bitonto.
«Tra le scuole selezionate, c'è anche il nostro amato Liceo Scientifico Sylos - ha confermato il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio - Un altro finanziamento importante per il patrimonio scolastico del territorio, mentre continuano i lavori per rendere sicura e bella la storica Scuola Media Sylos in via Matteotti, dopo aver inaugurato la palestra l'anno scorso».
«È una boccata di ossigeno per un settore, quello della manutenzione degli istituti scolastici, che richiede continui finanziamenti – dichiara Marco Bronzini, consigliere metropolitano delegato all'edilizia scolastica – e per un Ente che gestisce ben 132 plessi scolastici in 41 Comuni. Abbiamo ampiamente dimostrato di sapere utilizzare con efficienza i finanziamenti pubblici anche quando ci siamo trovati a dover predisporre, a tempo di record, una serie di interventi di edilizia leggera come all'inizio dello scorso anno scolastico per garantire i distanziamenti necessari per la didattica in presenza con aule di maggiori dimensioni rispetto a quelle attualmente a disposizione ove possibile o rimettendo in produzione ambienti da tempo non più utilizzati per mancanza di adeguata manutenzione (a causa di storiche e ripetute ristrettezze economiche). Il nostro obiettivo è quello di offrire una scuola che sia in grado di sopportare strutturalmente qualsiasi emergenza, e non solo quella legata alla pandemia in corso. È evidente che le scuole che fruiranno di questi interventi consentiranno indirettamente anche ad altre scuole di beneficiarne attraverso le maggiori disponibilità relative dei finanziamenti che l'Ente mette a disposizione per gli interventi di edilizia. In particolare, è opportuno precisare che, per non trovarci in ritardo rispetto alle tempistiche previste da quest'ultimo finanziamento, questa amministrazione aveva già stanziato un importo di circa 300.000 euro sul proprio bilancio (attualmente in fase di approvazione) per ridurre i tempi necessari alle procedure di progettazione ed accelerare quindi sulle tempistiche di affidamento (23 mesi al massimo) e rendicontazione».
I 18 milioni e 766 mila euro si riferiscono ad una prima annualità per la quale la Città metropolitana ha candidato 18 progetti distribuiti fra i Comuni di Bari, Acquaviva delle Fonti, Gioia del Colle, Altamura, Cassano Murge, Castellana Grotte, Rutigliano, Molfetta, Ruvo di Puglia, Corato e Bitonto.
«Tra le scuole selezionate, c'è anche il nostro amato Liceo Scientifico Sylos - ha confermato il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio - Un altro finanziamento importante per il patrimonio scolastico del territorio, mentre continuano i lavori per rendere sicura e bella la storica Scuola Media Sylos in via Matteotti, dopo aver inaugurato la palestra l'anno scorso».
«È una boccata di ossigeno per un settore, quello della manutenzione degli istituti scolastici, che richiede continui finanziamenti – dichiara Marco Bronzini, consigliere metropolitano delegato all'edilizia scolastica – e per un Ente che gestisce ben 132 plessi scolastici in 41 Comuni. Abbiamo ampiamente dimostrato di sapere utilizzare con efficienza i finanziamenti pubblici anche quando ci siamo trovati a dover predisporre, a tempo di record, una serie di interventi di edilizia leggera come all'inizio dello scorso anno scolastico per garantire i distanziamenti necessari per la didattica in presenza con aule di maggiori dimensioni rispetto a quelle attualmente a disposizione ove possibile o rimettendo in produzione ambienti da tempo non più utilizzati per mancanza di adeguata manutenzione (a causa di storiche e ripetute ristrettezze economiche). Il nostro obiettivo è quello di offrire una scuola che sia in grado di sopportare strutturalmente qualsiasi emergenza, e non solo quella legata alla pandemia in corso. È evidente che le scuole che fruiranno di questi interventi consentiranno indirettamente anche ad altre scuole di beneficiarne attraverso le maggiori disponibilità relative dei finanziamenti che l'Ente mette a disposizione per gli interventi di edilizia. In particolare, è opportuno precisare che, per non trovarci in ritardo rispetto alle tempistiche previste da quest'ultimo finanziamento, questa amministrazione aveva già stanziato un importo di circa 300.000 euro sul proprio bilancio (attualmente in fase di approvazione) per ridurre i tempi necessari alle procedure di progettazione ed accelerare quindi sulle tempistiche di affidamento (23 mesi al massimo) e rendicontazione».