Elezioni comunali, il candidato Giovanni Brindicci fa ricorso al TAR

I giudici della terza sezione del Tar della Regione Puglia, presieduta da Orazio Ciliberti, hanno accolto il ricorso presentato dal candidato di Azione Civica al Consiglio comunale Giovanni Brindicci e disposto la verifica dei voti in 8 sezioni per stabilire se siano state sottratte le preferenze necessarie per modificare l'esito dell'elezione per il Consiglio comunale di Bitonto avvenute lo scorso 12 giugno. Se l'accertamento predisposto dovesse dar ragione a Brindicci, Franco Natilla, candidato per Fronte del Lavoro - i Riformisti, uscirebbe dal Consiglio Comunale.

Sia Giovanni Brindicci sia Franco Natilla, candidati con il centrodestra, attualmente all'opposizione, sono risultati primi nella propria lista di appartenenza e al netto delle preferenze personali espresse dagli elettori (Brindicci 325, Natilla 428) le liste civiche di appartenenza sono separate da soli 6 voti. Infatti, Azione Civica ha ottenuto 1074 preferenze, mentre Fronte del Lavoro - i Riformisti ne ha ottenute 1080, come riportato dal sito comunale.

Da qui la richiesta di verifica di alcune sezioni e il riconteggio delle schede che dovrà avvenire da parte di un delegato del prefetto della provincia B.A.T., entro 60 giorni. La verifica sarà effettuata al fine di accertare l'attribuzione illegittima di 12 voti alla lista "Azione Civica", mediante la riapertura delle schede delle sezioni n. 12, n. 18, n. 26 e n. 32 e attraverso la riapertura delle schede delle sezioni n. 4, n. 35, n. 36 e n. 37 per accertare l'illegittima attribuzione di n. 8 voti alla lista "Fronte del Lavoro – I Riformisti".