
Lavori pubblici
Ex ospedale di Bitonto: pioggia di nuovi servizi, medici e personale
Sindaco e consiglieri di maggioranza soddisfatti dei risultati ottenuti dopo il vertice con la Asl
Bitonto - giovedì 5 settembre 2019
07.30
La riconversione dell'ex ospedale di Bitonto in un Presidio Territoriale Avanzato d'eccellenza sembra essere davvero iniziata. Una lunga lista di potenziamenti, riattivazioni, incremento di personale e di dotazione strumentale è in arrivo per la struttura sanitaria locale, vittima per anni di una continua e costante spoliazione e adesso forse ad un bivio importante. Ad annunciarlo sono stati il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio e i consiglieri di maggioranza, che hanno «incontrato i vertici della dirigenza ASL Bari a seguito di tante segnalazioni fatte», come spiegano in una nota «per arrivare, in questi giorni, a risultati concreti per in nostro presidio ospedaliero».
La lista dei potenziamenti è lunga: diabetologia: riattivazione per 4 giorni a settimana; urologia: implementazione di ulteriori n.33 ore; pneumologia: sarà garantito da medico dipendente, almeno per una giornata a settimana; ortopedia: attivate ulteriore 12 ore, con n.2 medici abilitati alla sala operatoria; radiologia: implementa la dotazione organica da 2 a 3 unità; otorino: implementazione di ulteriori 12 ore per un totale di 18 ore; logopedista: implemento da n.1 a n.3 unità; NPIA (neuropsichiatria infantile): trasferito presso il PTA di Bitonto; URP: attivato; riabilitazione: attivato centro riabilitazione ambulatoriale e trattamenti domiciliari.
«Per quanto riguarda le prossime attività – continua la rendicontazione degli esponenti di maggioranza - è previsto l'implemento di n.12 infermieri, l'apertura della seconda sala operatoria, l'incremento delle ore assegnate all'anestesista e all'apertura di un ambulatorio infermieristico».
Novità importanti anche sul fronte dei 5 milioni di euro stanziati per la riqualificazione e ristrutturazione dell'ex ospedale. Durante la riunione - cui hanno preso parte, oltre al sindaco, anche il Direttore generale della Asl, Antonio Sanguedolce, la Direttrice del distretto, Rossella Squicciarini, il consigliere del Presidente della Regione Puglia, Domenico De Santis e i consiglieri comunali Emanuele Abbatantuono, Francesco Brandi, Antonella Vaccaro, Maria Grazia Gesualdo Maria, Veronica Visotti, Lisa Nuzzo, Giuseppe Maiorano, Fabio Fiore e Arcangelo Putignano – è stato spiegato come «gli uffici tecnici dell'ASL Bari, stiano predisponendo la programmazione esecutiva che è condizione necessaria ed obbligatoria per poter richiedere ed ottenere finanziamenti comunitari».
Non è stato trascurato nemmeno l'aspetto della sicurezza e del decoro degli ambienti, messi a repentaglio da una situazione surreale di completa mancanza di vigilanza, in particolare durante le ore notturne. «Per quanto riguarda l'aspetto igienico sanitario – continuano gli esponenti di maggioranza - la direzione sta provvedendo a fare interventi mirati alla risoluzione del problema che incide anche sulla sicurezza degli ambienti, oggi facilmente accessibili. Per questo motivo, la direzione sta provvedendo a rivedere l'organizzazione degli accessi e la collocazione di alcuni servizi».
«L'amministrazione – conclude la nota - si impegna a seguire l'evoluzione del potenziamento del PTA attraverso incontri programmatici e periodici. Insieme per Bitonto, Palombaio e Mariotto con i fatti».
La lista dei potenziamenti è lunga: diabetologia: riattivazione per 4 giorni a settimana; urologia: implementazione di ulteriori n.33 ore; pneumologia: sarà garantito da medico dipendente, almeno per una giornata a settimana; ortopedia: attivate ulteriore 12 ore, con n.2 medici abilitati alla sala operatoria; radiologia: implementa la dotazione organica da 2 a 3 unità; otorino: implementazione di ulteriori 12 ore per un totale di 18 ore; logopedista: implemento da n.1 a n.3 unità; NPIA (neuropsichiatria infantile): trasferito presso il PTA di Bitonto; URP: attivato; riabilitazione: attivato centro riabilitazione ambulatoriale e trattamenti domiciliari.
«Per quanto riguarda le prossime attività – continua la rendicontazione degli esponenti di maggioranza - è previsto l'implemento di n.12 infermieri, l'apertura della seconda sala operatoria, l'incremento delle ore assegnate all'anestesista e all'apertura di un ambulatorio infermieristico».
Novità importanti anche sul fronte dei 5 milioni di euro stanziati per la riqualificazione e ristrutturazione dell'ex ospedale. Durante la riunione - cui hanno preso parte, oltre al sindaco, anche il Direttore generale della Asl, Antonio Sanguedolce, la Direttrice del distretto, Rossella Squicciarini, il consigliere del Presidente della Regione Puglia, Domenico De Santis e i consiglieri comunali Emanuele Abbatantuono, Francesco Brandi, Antonella Vaccaro, Maria Grazia Gesualdo Maria, Veronica Visotti, Lisa Nuzzo, Giuseppe Maiorano, Fabio Fiore e Arcangelo Putignano – è stato spiegato come «gli uffici tecnici dell'ASL Bari, stiano predisponendo la programmazione esecutiva che è condizione necessaria ed obbligatoria per poter richiedere ed ottenere finanziamenti comunitari».
Non è stato trascurato nemmeno l'aspetto della sicurezza e del decoro degli ambienti, messi a repentaglio da una situazione surreale di completa mancanza di vigilanza, in particolare durante le ore notturne. «Per quanto riguarda l'aspetto igienico sanitario – continuano gli esponenti di maggioranza - la direzione sta provvedendo a fare interventi mirati alla risoluzione del problema che incide anche sulla sicurezza degli ambienti, oggi facilmente accessibili. Per questo motivo, la direzione sta provvedendo a rivedere l'organizzazione degli accessi e la collocazione di alcuni servizi».
«L'amministrazione – conclude la nota - si impegna a seguire l'evoluzione del potenziamento del PTA attraverso incontri programmatici e periodici. Insieme per Bitonto, Palombaio e Mariotto con i fatti».