Ex-Ospedale: il quartiere operatorio torna a funzionare. Eseguiti ieri i primi 4 interventi

Le sale operatorie dell'ex ospedale di Bitonto sono finalmente tornate in funzione. Ieri infatti medici e chirurghi della struttura sanitaria locale hanno potuto effettuare i primi 4 interventi nel blocco operatorio dopo i lavori per recuperare e riqualificare le strutture dopo la chiusura del nosocomio cittadino.
Soddisfatto il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, per la conclusione di una vicenda che aveva rischiato di spazzare completamente le dotazioni sanitarie di tutta la città.
«È una vittoria di tutta la comunità – ha detto il primo cittadino – la forza con cui associazioni, pazienti di strutture sanitarie e semplici cittadini hanno spronato e sostenuto le istituzioni cittadine in questa battaglia ci ha permesso di ottenere un risultato inseguito da tempo. La conferma che solo una comunità coesa e disposta a lottare per il proprio territorio senza abbandonarsi a personalismi e partigianerie politiche può fare grandi cose».
«Adesso però – ha continuato Abbaticchio – è necessario continuare a pressare la Asl per ottenere anche il potenziamento del personale in organico per permettere alla struttura di operare sempre a pieno regime».
Potenziamento degli organici richiesto anche dal consigliere regionale di Forza Italia, Domenico Damascelli, che aveva dato notizia dell'effettiva ripresa degli interventi chirurgici dopo un sopralluogo durante il quale aveva ammesso di aver provato «una grande emozione a varcare la soglia del nuovo blocco operatorio del Pta di Bitonto».
«Ci siamo battuti strenuamente – ha detto il forzista - con tutti gli strumenti istituzionali e con continui sopralluoghi, facendo pressing sulla direzione generale dell'Asl Bari perché venissero ultimati i lavori senza ulteriori rinvii».

«Sarebbe un peccato – ha però tenuto a precisare Damascelli - se questa struttura riqualificata, frutto di una lunga battaglia per il ripristino della chirurgia ambulatoriale a Bitonto, non venisse utilizzata come merita, avendo necessità di anestesisti in pianta stabile. Su questo ho già interloquito direttamente con il presidente-assessore alla sanità Emiliano questa mattina, chiedendogli un impegno per l'assegnazione definitiva degli anestesisti al Pta di Bitonto, affinché questa fondamentale esigenza del nuovo blocco operatorio venga soddisfatta».