Cronaca
Falsi certificati per avere la patente, la precisazione dell'avvocato Somma
Il legale bitontino assiste l'indagato Donato Micchetti: «Nessuna certificazione falsa è stata mai resa dallo stesso»
Bitonto - giovedì 30 marzo 2023
15.20
Un tenente colonnello dell'Aeronautica Militare e la sua collaboratrice sottoposti ai domiciliari poiché coinvolti in una inchiesta sul rilascio di certificati medici per il rilascio e il rinnovo delle patenti. Nell'inchiesta è coinvolto Donato Micchetti, di Bitonto, interdetto dalla professione di consulente automobilistico per 12 mesi.
«Con riferimento all'articolo pubblicato sulla vostra testata giornalistica on line (clicca qui) - si legge in una nota del suo difensore, l'avvocato Damiano Somma -, afferente l'ordinanza emessa dal giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Bari su richiesta della locale Procura della Repubblica, tengo a precisare quanto appresso.
Assisto il presunto gestore dell'agenzia di disbrigo pratiche auto con sede in Bitonto, che nel vostro articolo, in maniera assai generica, viene descritto come autore di gravi reati ed associato a fatti che riguardano altri capi di imputazioni ed altri indagati.
Nessuna certificazione falsa è stata mai resa dallo stesso, tantomeno sottoposto a false visite soggetti tossicodipendenti, ricordando che, con riferimento allo stato di salute, ogni soggetto attesta con autocertificazioni le proprie condizioni. Tanto facendo eccezione per le situazioni di salute evidenti e facilmente certificatili.
L'istruttoria a celebrarsi - conclude Somma - farà piena chiarezza degli accadimenti, certificando l'assenza di responsabilità in capo al mio assistito».
«Con riferimento all'articolo pubblicato sulla vostra testata giornalistica on line (clicca qui) - si legge in una nota del suo difensore, l'avvocato Damiano Somma -, afferente l'ordinanza emessa dal giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Bari su richiesta della locale Procura della Repubblica, tengo a precisare quanto appresso.
Assisto il presunto gestore dell'agenzia di disbrigo pratiche auto con sede in Bitonto, che nel vostro articolo, in maniera assai generica, viene descritto come autore di gravi reati ed associato a fatti che riguardano altri capi di imputazioni ed altri indagati.
Nessuna certificazione falsa è stata mai resa dallo stesso, tantomeno sottoposto a false visite soggetti tossicodipendenti, ricordando che, con riferimento allo stato di salute, ogni soggetto attesta con autocertificazioni le proprie condizioni. Tanto facendo eccezione per le situazioni di salute evidenti e facilmente certificatili.
L'istruttoria a celebrarsi - conclude Somma - farà piena chiarezza degli accadimenti, certificando l'assenza di responsabilità in capo al mio assistito».