Cronaca
Farmacista minacciato: «Se non paghi, ti brucio il locale». Arrestato un 32enne
L'uomo, appena scarcerato, ha agito a volto scoperto, ma è stato incastrato dalle telecamere di videosorveglianza
Bitonto - sabato 24 agosto 2019
10.00
«Sono appena uscito dalla galera, mi servono 300 euro, se non me li dai, stanotte incendio la farmacia. Siete assicurati?». Ė la minaccia rivolta ad un farmacista di Bitonto da un pregiudicato di 32 anni, da poco tornato in libertà, arrestato dai Carabinieri per tentativo di estorsione.
I militari della Compagnia di Molfetta, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Bari, Luigia Labriola, su richiesta del sostituto procuratore della locale Procura della Repubblica Manfredi Dini Ciacci, hanno tratto in arresto un pregiudicato bitontino, L.B., di 32 anni, autore di un tentativo di estorsione in danno di un farmacista di Bitonto.
L'indagine è stata avviata in seguito alla denuncia sporta da un farmacista, il quale l'8 agosto scorso ha ricevuto un'inaspettata visita da parte di un uomo, sui trent'anni, che non curante della presenza di numerosi avventori, hs preteso, con tono spavaldo, di parlare con il titolare. Il soggetto, caratterizzato da un viso scavato e con la barba incolta, ha intimato al responsabile della farmacia di uscire fuori dal locale.
Dapprima non era chiara la motivazione della richiesta di avere un colloquio privato ma, dopo pochi istanti, l'uomo, in chiaro dialetto bitontino, ha acclarato in modo impavido il motivo della sua richiesta, proferendo le seguenti parole al malcapitato farmacista: «Sono appena uscito dalla galera, mi servono 300 euro, se non me li dai, stanotte do fuoco alla farmacia». E poi ha aggiunto: «Siete assicurati?».
A tale richiesta il dottore ha opposto una ferma opposizione, allontanando il giovane che se ne andava con fare minaccioso. La scena, però, è stata immortalata dalle telecamere di videosorveglianza della farmacia e da altre presenti nella strada adiacente. La visione delle immagini non ha lasciato dubbi ai Carabinieri intervenuti, su richiesta dalle vittima.
L'estortore era un viso conosciuto ai militari, che lo hanno identificato subito in L.B., 32enne del luogo, da poco uscito dal carcere e sottoposto ad una misura di prevenzione.
Ieri il mandato d'arresto da parte dell'Autorità Giudiziaria, per tentata estorsione e violazione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel Comune di Bitonto. L'uomo si trova ora di nuovo ristretto presso la casa circondariale di Bari.
I militari della Compagnia di Molfetta, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Bari, Luigia Labriola, su richiesta del sostituto procuratore della locale Procura della Repubblica Manfredi Dini Ciacci, hanno tratto in arresto un pregiudicato bitontino, L.B., di 32 anni, autore di un tentativo di estorsione in danno di un farmacista di Bitonto.
L'indagine è stata avviata in seguito alla denuncia sporta da un farmacista, il quale l'8 agosto scorso ha ricevuto un'inaspettata visita da parte di un uomo, sui trent'anni, che non curante della presenza di numerosi avventori, hs preteso, con tono spavaldo, di parlare con il titolare. Il soggetto, caratterizzato da un viso scavato e con la barba incolta, ha intimato al responsabile della farmacia di uscire fuori dal locale.
Dapprima non era chiara la motivazione della richiesta di avere un colloquio privato ma, dopo pochi istanti, l'uomo, in chiaro dialetto bitontino, ha acclarato in modo impavido il motivo della sua richiesta, proferendo le seguenti parole al malcapitato farmacista: «Sono appena uscito dalla galera, mi servono 300 euro, se non me li dai, stanotte do fuoco alla farmacia». E poi ha aggiunto: «Siete assicurati?».
A tale richiesta il dottore ha opposto una ferma opposizione, allontanando il giovane che se ne andava con fare minaccioso. La scena, però, è stata immortalata dalle telecamere di videosorveglianza della farmacia e da altre presenti nella strada adiacente. La visione delle immagini non ha lasciato dubbi ai Carabinieri intervenuti, su richiesta dalle vittima.
L'estortore era un viso conosciuto ai militari, che lo hanno identificato subito in L.B., 32enne del luogo, da poco uscito dal carcere e sottoposto ad una misura di prevenzione.
Ieri il mandato d'arresto da parte dell'Autorità Giudiziaria, per tentata estorsione e violazione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel Comune di Bitonto. L'uomo si trova ora di nuovo ristretto presso la casa circondariale di Bari.