Cultura, Eventi e Spettacolo
Feste patronali: il programma completo da scaricare e conservare
Si parte domenica 20. I Terraròss per chiudere il programma civile
Bitonto - martedì 15 maggio 2018
16.41
La fede, la riflessione, la gioia della Festa.
Sarà anche quest'anno un'edizione della Festa Patronale sospesa tra tradizione e innovazione quella programmata dal Comitato Feste Patronali in occasione delle celebrazioni della Santa Patrona. Maria Ss. Immacolata.
Rispettando i tempi della tradizione, si parte domenica 20 con il consueto appuntamento dei Giò Madonnari, mentre la chiusura del programma, lunedì 28 maggio sarà affidata alla musica travolgente che "profuma di Sud" dei Terraròss. In mezzo un mix di iniziative religiose, civili e culturali che puntano a offrire occasioni di svago e riflessione davvero per tutti. Tra i momenti più attesi, come da tradizione, lo scoprimento del quadro di Porta Baresana, che quest'anno coinciderà con la presentazione del restauro dell'immagine lapidea che domina il monumentale ingresso al centro storico. Tanti anche gli appuntamenti culturali, presentazioni di libri, mostre ed esposizioni e persino un'iniziativa nazionale, i Cortili Aperti, che apriranno più di 60 tra palazzi e dimore storiche in concomitanza con l'ultimo weekend di Festa, il 26 e 27 maggio.
Tornano anche le Fontane danzanti De Dominicis, che tanto successo hanno riscosso nella scorsa edizione con uno spettacolo tutto nuovo, ma altrettanto "spettacolare" sarà l'accensione musicale delle luminarie della Premiata Ditta "De Filippo" da Mercato San Severino (Salerno).
Alla conferenza stampa di presentazione del programma della Festa, che è possibile scaricare in formato pdf e conservare sui dispositivi mobili cliccando sul link a piè di pagina, hanno partecipato Don Ciccio Acquadredda, parroco della Cattedrale, il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, Rino Rocco Mangini, Assessore al marketing Territoriale e il professor Nicola Pice presidente del Comitato Feste Patronali. È stato proprio quest'ultimo ad annunciare che in questa edizione non è sono stati inseriti i tradizionali fuori pirotecnici (ad eccezione delle 'diane' offerte dai singoli cittadini): le somme sono state devolute in beneficenza alle comunità parrocchiali per opere di carità.
Durante il periodo della Festa, tutte le informazioni, gli orari e le iniziative saranno consultabili sul sito istituzionale www.festepatronalibitonto.it e sulla pagina facebook del Comitato.
Sarà anche quest'anno un'edizione della Festa Patronale sospesa tra tradizione e innovazione quella programmata dal Comitato Feste Patronali in occasione delle celebrazioni della Santa Patrona. Maria Ss. Immacolata.
Rispettando i tempi della tradizione, si parte domenica 20 con il consueto appuntamento dei Giò Madonnari, mentre la chiusura del programma, lunedì 28 maggio sarà affidata alla musica travolgente che "profuma di Sud" dei Terraròss. In mezzo un mix di iniziative religiose, civili e culturali che puntano a offrire occasioni di svago e riflessione davvero per tutti. Tra i momenti più attesi, come da tradizione, lo scoprimento del quadro di Porta Baresana, che quest'anno coinciderà con la presentazione del restauro dell'immagine lapidea che domina il monumentale ingresso al centro storico. Tanti anche gli appuntamenti culturali, presentazioni di libri, mostre ed esposizioni e persino un'iniziativa nazionale, i Cortili Aperti, che apriranno più di 60 tra palazzi e dimore storiche in concomitanza con l'ultimo weekend di Festa, il 26 e 27 maggio.
Tornano anche le Fontane danzanti De Dominicis, che tanto successo hanno riscosso nella scorsa edizione con uno spettacolo tutto nuovo, ma altrettanto "spettacolare" sarà l'accensione musicale delle luminarie della Premiata Ditta "De Filippo" da Mercato San Severino (Salerno).
Alla conferenza stampa di presentazione del programma della Festa, che è possibile scaricare in formato pdf e conservare sui dispositivi mobili cliccando sul link a piè di pagina, hanno partecipato Don Ciccio Acquadredda, parroco della Cattedrale, il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, Rino Rocco Mangini, Assessore al marketing Territoriale e il professor Nicola Pice presidente del Comitato Feste Patronali. È stato proprio quest'ultimo ad annunciare che in questa edizione non è sono stati inseriti i tradizionali fuori pirotecnici (ad eccezione delle 'diane' offerte dai singoli cittadini): le somme sono state devolute in beneficenza alle comunità parrocchiali per opere di carità.
Durante il periodo della Festa, tutte le informazioni, gli orari e le iniziative saranno consultabili sul sito istituzionale www.festepatronalibitonto.it e sulla pagina facebook del Comitato.