Cronaca
Fiamme in via Mazzini: un'auto distrutta e un'altra danneggiata
Il rogo alle ore 03.15 in pieno centro, sul posto Vigili del Fuoco e Carabinieri. Cause in fase d'accertamento
Bitonto - giovedì 25 luglio 2024
16.55
È di un'auto completamente distrutta e una seconda danneggiata nella parte posteriore a causa del riverbero delle fiamme, il bilancio di una notte, quella appena trascorsa, di fuoco a Bitonto. Le fiamme, sulla cui origine sono in corso accertamenti, hanno attecchito un quarto d'ora dopo le ore 03.00 su una Lancia Ypsilon.
L'auto era posteggiata in via Mazzini, in pieno centro, proprio a due passi dalla basilica dei Santi Medici e da via della Repubblica. A dare l'allarme al numero unico di emergenza 112, svegliati di soprassalto nel cuore della notte dal denso odore acre che aveva ormai invaso l'intera strada e dalle fiamme che avevano iniziato a lambire pericolosamente il loro palazzo, sono stati alcuni residenti della zona. Sul posto, scattato l'allarme al centralino del 115, sono arrivati i Vigili del Fuoco.
Al loro arrivo, però, le fiamme si erano ormai del tutto impossessate del veicolo, di cui non si è salvato praticamente nulla, nonostante l'opera di spegnimento da parte del personale di stanza al Distaccamento di Molfetta. Davanti si trovava una Nissan Micra che a sua volta è rimasta danneggiata nella parte posteriore. Per ulteriori accertamenti, sul luogo dell'incendio, sono intervenuti pure i Carabinieri, ma al momento non sembra che sia stato possibile accertare le cause precise.
Le indagini sul rogo che ha annerito anche la facciata dello stabile ai piedi del quale erano parcheggiati i veicoli sono affidate ai militari della Stazione. Il sospetto, considerando l'orario, è che possa essersi trattato di un evento doloso. Tuttavia, non sono stati rinvenuti inneschi che indichino chiaramente questa eventualità.
L'auto era posteggiata in via Mazzini, in pieno centro, proprio a due passi dalla basilica dei Santi Medici e da via della Repubblica. A dare l'allarme al numero unico di emergenza 112, svegliati di soprassalto nel cuore della notte dal denso odore acre che aveva ormai invaso l'intera strada e dalle fiamme che avevano iniziato a lambire pericolosamente il loro palazzo, sono stati alcuni residenti della zona. Sul posto, scattato l'allarme al centralino del 115, sono arrivati i Vigili del Fuoco.
Al loro arrivo, però, le fiamme si erano ormai del tutto impossessate del veicolo, di cui non si è salvato praticamente nulla, nonostante l'opera di spegnimento da parte del personale di stanza al Distaccamento di Molfetta. Davanti si trovava una Nissan Micra che a sua volta è rimasta danneggiata nella parte posteriore. Per ulteriori accertamenti, sul luogo dell'incendio, sono intervenuti pure i Carabinieri, ma al momento non sembra che sia stato possibile accertare le cause precise.
Le indagini sul rogo che ha annerito anche la facciata dello stabile ai piedi del quale erano parcheggiati i veicoli sono affidate ai militari della Stazione. Il sospetto, considerando l'orario, è che possa essersi trattato di un evento doloso. Tuttavia, non sono stati rinvenuti inneschi che indichino chiaramente questa eventualità.