Fiera annullata a Bitonto: il Comune rimborsa la Tosap ai commercianti

Nonostante anche la data suppletiva della Fiera commerciale di San Leone, in programma domenica 12 maggio 2019, dopo il primo rinvio, non abbia potuto svolgersi a causa delle avverse condizioni meteo, il danno per i commercianti non è stato totale. Merito del comune di Bitonto, che ha deciso di rimborsare la tassa Tosap che gli ambulanti avevano versato per poter partecipare alla manifestazione.

«L'annullamento dell'edizione suppletiva – spiegano i rappresentanti di categoria in un comunicato - era stato deciso, all'unanimità, dalle Associazioni di Categoria CasAmbulanti Bitonto, Fiva, Confcommercio, Confesercenti, Federcommercio, Unimpresa UNIBA durante l'incontro istituzionale di giovedì 9 maggio presso il comune di Bitonto. In quella circostanza venne formulata la richiesta di rimborso delle somme versate dai partecipanti alla Fiera a titolo di Tassa Occupazione Suolo Pubblico per il mancato utilizzo del posteggio ovvero la sua compensazione con altre manifestazioni similari».

«Grazie all'enorme impegno del Comandante della Polizia Municipale di Bitonto, Gaetano Paciullo – si legge ancora nella nota - al Commissario Capo, Silvana Dimundo, in concerto con la parte politica rappresentata in riunione da Rosa Calò nella sua qualità di Vicesindaco la richiesta trovò positivo riscontro».
«Vedere accolte le richieste di rimborso e compensazione delle somme versate dagli ambulanti per non aver frequentato la Fiera di San leone a causa delle avverse condizioni meteo è oggetto di grandissima soddisfazione – hanno dichiarato il Presidente CasAmbulanti Italia, Donato Gala e il Responsabile di Settore UniBa, Savino Montaruli, commentando la decisione - quindi sentiamo di ringrazia di cuore l'amministrazione comunale di Bitonto, il Sindaco Michele Abbaticchio, le autorità presenti all'incontro del 9 maggio ma anche l'Assessore alle Attività Produttive, Marianna Legista e il consigliere delegato al commercio Lillino Avellis e tutte le parti in causa che hanno dato un segnale straordinario di vicinanza ad una categoria ancora fortemente in crisi ma sempre tanto amata dalla popolazione».