Politica
Forza Italia Bitonto contro i progetti di lotta alla tossicodipendenza
«Quali risultati ha portato l’iniziativa ‘Dipendi da te’?»
Bitonto - domenica 30 settembre 2018
9.17
I progetti di promozione della lotta alla tossicodipendenza tra i giovani sono solo fumo negli occhi e se non si dimostra l'esatto numero di giovani salvati dalla droga sono solo soldi sprecati per la comunità. È all'incirca questa la posizione di Forza Italia Bitonto che emerge da un comunicato incentrato sull'iniziativa comunale "Dipendi da te", mirata proprio a coinvolgere le fasce più giovani della popolazione in progetti culturali che promuovono l'indipendenza da qualsiasi sostanza stupefacente.
Per Forza Italia però si tratta solo di «nulla, montato a neve. La droga non si combatte con le parole ma con i fatti. Quali incoraggianti risultati ha prodotto il progetto "Dipendi da te" di cui il Comune di Bitonto è capofila, tanto da indurre l'amministrazione Abbaticchio a finanziarlo per il terzo anno? Il sindaco l'ha presentato in pompa magna, come un progetto che mira a "costruire una società sana e vuole preservare la salute dei nostri giovani", ma la verità è che si tratta solo di "fumo" e che in tre anni sono stati spesi 240mila euro, per conseguire quali risultati?». Per i forzisti, dunque, l'iniziativa dovrebbe rendicontare i risultati ottenuti, anche se gli attivisti azzurri non spiegano come e quale tipo di dato sarebbe necessario per definire con precisione l'incidenza sulla popolazione giovanile.
«Sia chiaro – si legge ancora nella nota - non vogliamo sminuire il valore della cultura nell'educazione dei giovani, ma la situazione della nostra città richiede che si agisca sul fronte della repressione, visto che lo spaccio e il consumo di droga sono all'ordine del giorno, anche in pieno centro, a tutte le ore». Aspetti affatto campati in aria, anche se è ormai noto a tutti come la «repressione» non sia un'attività in capo ad una amministrazione comunale, bensì alle forze dell'ordine, che sono indipendenti dall'ente politico locale.
«Basta fare un giro nel centro antico per essere travolti da nuvole di marijuana e hashish – rileva la consigliera comunale azzurra Carmela Rossiello - praticamente una fumeria a cielo aperto. Ma è normale tutto ciò?».
«Anziché sprecare soldi pubblici in progetti inutili, il Comune pensi a destinarli al contrasto effettivo del consumo di stupefacenti», concludono da Forza Italia Bitonto, senza tuttavia specificare concretamente quali siano queste attività di «contrasto effettivo del consumo di stupefacenti».
Insomma, un attacco "tout-court" alle iniziative culturali di contrasto alla diffusione dell'uso di stupefacenti che non indica però una reale alternativa agli aspetti biasimati che sarebbe però utile come contributo alla discussione su questa problematica seria e complessa.
Per Forza Italia però si tratta solo di «nulla, montato a neve. La droga non si combatte con le parole ma con i fatti. Quali incoraggianti risultati ha prodotto il progetto "Dipendi da te" di cui il Comune di Bitonto è capofila, tanto da indurre l'amministrazione Abbaticchio a finanziarlo per il terzo anno? Il sindaco l'ha presentato in pompa magna, come un progetto che mira a "costruire una società sana e vuole preservare la salute dei nostri giovani", ma la verità è che si tratta solo di "fumo" e che in tre anni sono stati spesi 240mila euro, per conseguire quali risultati?». Per i forzisti, dunque, l'iniziativa dovrebbe rendicontare i risultati ottenuti, anche se gli attivisti azzurri non spiegano come e quale tipo di dato sarebbe necessario per definire con precisione l'incidenza sulla popolazione giovanile.
«Sia chiaro – si legge ancora nella nota - non vogliamo sminuire il valore della cultura nell'educazione dei giovani, ma la situazione della nostra città richiede che si agisca sul fronte della repressione, visto che lo spaccio e il consumo di droga sono all'ordine del giorno, anche in pieno centro, a tutte le ore». Aspetti affatto campati in aria, anche se è ormai noto a tutti come la «repressione» non sia un'attività in capo ad una amministrazione comunale, bensì alle forze dell'ordine, che sono indipendenti dall'ente politico locale.
«Basta fare un giro nel centro antico per essere travolti da nuvole di marijuana e hashish – rileva la consigliera comunale azzurra Carmela Rossiello - praticamente una fumeria a cielo aperto. Ma è normale tutto ciò?».
«Anziché sprecare soldi pubblici in progetti inutili, il Comune pensi a destinarli al contrasto effettivo del consumo di stupefacenti», concludono da Forza Italia Bitonto, senza tuttavia specificare concretamente quali siano queste attività di «contrasto effettivo del consumo di stupefacenti».
Insomma, un attacco "tout-court" alle iniziative culturali di contrasto alla diffusione dell'uso di stupefacenti che non indica però una reale alternativa agli aspetti biasimati che sarebbe però utile come contributo alla discussione su questa problematica seria e complessa.