Cronaca
Fugge sui tetti con mezzo chilo di droga: arrestato un minorenne
Scoperta nel centro storico un'altra centrale dello spaccio in cui erano nascoste anche delle munizioni
Bitonto - giovedì 1 marzo 2018
11.20
Proseguono senza sosta i controlli delle forze dell'ordine sul territorio bitontino e in particolare sul centro storico dove i poliziotti ieri hanno arrestato un minorenne che aveva provato a fuggire con mezzo chilo di droga saltando da un tetto all'altro delle abitazioni della città vecchia.
Protagonisti dell'operazione i poliziotti del locale Commissariato, insieme al personale del Reparto Prevenzione Crimine "Puglia Settentrionale", schierato dal questore di Bari Carmine Eposito nell'ambito dei servizi di prevenzione del crimine ad "Alto Impatto". Gli agenti hanno eseguito numerose perquisizioni domiciliari a carico di alcuni pregiudicati che risiedono nel centro storico.
«L'attività – spiegano dalla Questura di Bari - estesa anche ad alcune abitazioni in stato di abbandono, solitamente utilizzate dalla criminalità locale per occultare armi e stupefacenti, ha permesso di individuare un'ulteriore base di spaccio di sostanze stupefacenti, ubicata in vico Storto San Pietro».
«Dopo aver cinturato e bloccato le vie di accesso dell'area in cui nei giorni precedenti era stato notato uno strano via vai di tossicodipendenti, - proseguono - i poliziotti hanno notato un giovane che, accortosi dell'arrivo degli agenti, ha tentato di eludere i controlli scavalcando pericolosamente i tetti delle abitazioni del centro storico, portando con sé un borsone di cui ha successivamente tentato di disfarsi ma che, tuttavia, è stato recuperato dai poliziotti».
Nel borsone gli agenti hanno trovato oltre mezzo chilo di cocaina, marijuana ed hashish, già suddivise in dosi. All'interno dello stabile in stato di abbandono da cui il giovane si è allontanato, sono state rinvenute ulteriori dosi di sostanza stupefacente ed alcune munizioni per armi comuni da sparo.
Dopo le formalità di rito, l'arrestato è stato condotto presso l'Istituto Penale per Minorenni "Fornelli" di Bari, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
Protagonisti dell'operazione i poliziotti del locale Commissariato, insieme al personale del Reparto Prevenzione Crimine "Puglia Settentrionale", schierato dal questore di Bari Carmine Eposito nell'ambito dei servizi di prevenzione del crimine ad "Alto Impatto". Gli agenti hanno eseguito numerose perquisizioni domiciliari a carico di alcuni pregiudicati che risiedono nel centro storico.
«L'attività – spiegano dalla Questura di Bari - estesa anche ad alcune abitazioni in stato di abbandono, solitamente utilizzate dalla criminalità locale per occultare armi e stupefacenti, ha permesso di individuare un'ulteriore base di spaccio di sostanze stupefacenti, ubicata in vico Storto San Pietro».
«Dopo aver cinturato e bloccato le vie di accesso dell'area in cui nei giorni precedenti era stato notato uno strano via vai di tossicodipendenti, - proseguono - i poliziotti hanno notato un giovane che, accortosi dell'arrivo degli agenti, ha tentato di eludere i controlli scavalcando pericolosamente i tetti delle abitazioni del centro storico, portando con sé un borsone di cui ha successivamente tentato di disfarsi ma che, tuttavia, è stato recuperato dai poliziotti».
Nel borsone gli agenti hanno trovato oltre mezzo chilo di cocaina, marijuana ed hashish, già suddivise in dosi. All'interno dello stabile in stato di abbandono da cui il giovane si è allontanato, sono state rinvenute ulteriori dosi di sostanza stupefacente ed alcune munizioni per armi comuni da sparo.
Dopo le formalità di rito, l'arrestato è stato condotto presso l'Istituto Penale per Minorenni "Fornelli" di Bari, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.