Cronaca
Furto sventato a Silvia Boutique. Recuperata refurtiva per oltre 200mila euro
I poliziotti del Commissariato sono intervenuti per l'allarme. I ladri, giunti a bordo di un Fiat Doblò rubato, sono fuggiti
Bitonto - martedì 3 maggio 2022
10.00
Furto sventato dalla Polizia di Stato, con tutta la refurtiva - pari a circa 200mila euro - recuperata. E indagini in corso per identificare i ladri - due, con la complicità di una terza persona - che sono riusciti a dileguarsi fuggendo per le strade del centro abitato di Bitonto dopo avere tentato l'assalto notturno a Silvia Boutique.
L'allarme del negozio d'abbigliamento di via Repubblica è scattato alle ore 02.30 e le numerose telefonate al numero 113 hanno richiamato sul posto una volante del Commissariato di P.S.. I poliziotti, giunti da quelle parti, hanno spento i fari dell'auto e hanno incrociato i malviventi, ritrovandosi faccia a faccia: erano in due, coi volti coperti per rendersi irriconoscibili, e stavano ultimando di caricare la refurtiva in un Fiat Doblò, dopo essere entrati nell'attività forzando la saracinesca. Alla vista, inaspettata, degli agenti, i due malviventi, per non farsi catturare, hanno persino speronato la volante - giunta frontalmente -, prima di fuggire a piedi per poi raggiungere il complice che li attendeva al volante di un'Audi A3, riuscendo a far perdere le proprie tracce. Fortunatamente, però, non è stato portato via nulla: l'intera refurtiva, più che altro capi d'abbigliamento, è stata recuperata, insieme al mezzo, risultato rubato a Giovinazzo e oggetto di accertamenti per le indagini.
Sconforto, sul proprio profilo Facebook, nelle parole del titolare: «Stanotte a salvarci sono stati gli angeli del Commissariato di P.S. di Bitonto a cui sarò grato. La necessità impellente è quella del ripristino della legalità, non possiamo più vivere in questo modo nella nostra città. Grazie alla solidarietà espressa dagli amici».
L'allarme del negozio d'abbigliamento di via Repubblica è scattato alle ore 02.30 e le numerose telefonate al numero 113 hanno richiamato sul posto una volante del Commissariato di P.S.. I poliziotti, giunti da quelle parti, hanno spento i fari dell'auto e hanno incrociato i malviventi, ritrovandosi faccia a faccia: erano in due, coi volti coperti per rendersi irriconoscibili, e stavano ultimando di caricare la refurtiva in un Fiat Doblò, dopo essere entrati nell'attività forzando la saracinesca. Alla vista, inaspettata, degli agenti, i due malviventi, per non farsi catturare, hanno persino speronato la volante - giunta frontalmente -, prima di fuggire a piedi per poi raggiungere il complice che li attendeva al volante di un'Audi A3, riuscendo a far perdere le proprie tracce. Fortunatamente, però, non è stato portato via nulla: l'intera refurtiva, più che altro capi d'abbigliamento, è stata recuperata, insieme al mezzo, risultato rubato a Giovinazzo e oggetto di accertamenti per le indagini.
Sconforto, sul proprio profilo Facebook, nelle parole del titolare: «Stanotte a salvarci sono stati gli angeli del Commissariato di P.S. di Bitonto a cui sarò grato. La necessità impellente è quella del ripristino della legalità, non possiamo più vivere in questo modo nella nostra città. Grazie alla solidarietà espressa dagli amici».