Politica
Gaffe social per la neodeputata bitontina Ruggiero: «Viaggio in supereconomy», ma il biglietto è di prima classe
Aveva pubblicato sulla sua pagina il ticket con cui ha raggiunto Roma per la proclamazione
Bitonto - martedì 20 marzo 2018
11.05
Che fosse una "novizia" del web e degli strumenti social in particolare lo si era capito quando su instagram, a pochi giorni dall'elezione in Parlamento, era apparso il suo profilo da poco attivato.
Adesso però a Francesca Anna Ruggiero, neo eletta deputata bitontina del Movimento 5 Stelle, la poca dimestichezza sull'argomento – e sulle tariffe di Trenitalia - costa un'involontaria eco mediatica dovuta a una gaffe in cui si è imbattuta pubblicando il biglietto del treno con cui ha raggiunto la Capitale per la proclamazione.
«Con le mani libere e in esse solo il biglietto in classe Super Economy, per non incidere troppo nelle tasche dei contribuenti», scriveva ieri trionfale sul suo profilo facebook, fiera di aver "scelto" un ticket poco costoso. In realtà la "super economy" è solo la tariffa applicata da Trenitalia, mentre il viaggio, com'è visibile anche nella parte inferiore del biglietto, è di prima classe.
Sulla sua pagina, in poche ore, i commenti e le condivisioni si sono susseguiti uno dopo l'altro, trasformando la neo deputata nel bersaglio virale perfetto delle battute di molti internauti.
«Ah beh, sono lieta che una laureanda eletta al parlamento non distingua la classe dalla tariffa – scrive una commentatrice - chissà che proposte di legge brillanti arriveranno da parte sua». «Mi sembra pronta per la Commissione Trasporti», si spinge a ipotizzare un altro commentatore. «Prossima mossa, spesa all'Eurospin?», si domanda l'ennesimo internauta.
Non è andata meglio nemmeno quando ha provato a spiegare fra i commenti la scelta di aver preso un treno e non un aereo con cui, secondo alcuni, avrebbe potuto risparmiare.
«Non conviene l'aereo – prova a motivare la Ruggiero - considerando che devi stare prima e superare i controlli pagando la maggiorazione per la stiva e il treno Fiumicino-Termini». Un commento che le è valso l'ironia di molti sulla discutibile forma espressiva utilizzata. «Anche con l'italiano siam messi malino, eh..», scrive Luca. Seguito subito dopo da Chiara, «"che devi stare prima", oh yes!» e da Francesco: «A che anno fuori corso sta?».
In realtà è poi la stessa Ruggiero ad ammettere nei commenti di non aver affatto "scelto" un biglietto rispetto ad un altro: semplicemente era l'unico disponibile: «Ho trovato solo questa possibilità economica per viaggiare». Confermando, quindi, che non c'era nulla di cui "vantarsi".
Insomma, una gaffe che si è moltiplicata a ogni ulteriore spiegazione lasciando viva l'impressione che, almeno nel campo della comunicazione, la neo deputata avrà bisogno di qualche corso accelerato.
Adesso però a Francesca Anna Ruggiero, neo eletta deputata bitontina del Movimento 5 Stelle, la poca dimestichezza sull'argomento – e sulle tariffe di Trenitalia - costa un'involontaria eco mediatica dovuta a una gaffe in cui si è imbattuta pubblicando il biglietto del treno con cui ha raggiunto la Capitale per la proclamazione.
«Con le mani libere e in esse solo il biglietto in classe Super Economy, per non incidere troppo nelle tasche dei contribuenti», scriveva ieri trionfale sul suo profilo facebook, fiera di aver "scelto" un ticket poco costoso. In realtà la "super economy" è solo la tariffa applicata da Trenitalia, mentre il viaggio, com'è visibile anche nella parte inferiore del biglietto, è di prima classe.
Sulla sua pagina, in poche ore, i commenti e le condivisioni si sono susseguiti uno dopo l'altro, trasformando la neo deputata nel bersaglio virale perfetto delle battute di molti internauti.
«Ah beh, sono lieta che una laureanda eletta al parlamento non distingua la classe dalla tariffa – scrive una commentatrice - chissà che proposte di legge brillanti arriveranno da parte sua». «Mi sembra pronta per la Commissione Trasporti», si spinge a ipotizzare un altro commentatore. «Prossima mossa, spesa all'Eurospin?», si domanda l'ennesimo internauta.
Non è andata meglio nemmeno quando ha provato a spiegare fra i commenti la scelta di aver preso un treno e non un aereo con cui, secondo alcuni, avrebbe potuto risparmiare.
«Non conviene l'aereo – prova a motivare la Ruggiero - considerando che devi stare prima e superare i controlli pagando la maggiorazione per la stiva e il treno Fiumicino-Termini». Un commento che le è valso l'ironia di molti sulla discutibile forma espressiva utilizzata. «Anche con l'italiano siam messi malino, eh..», scrive Luca. Seguito subito dopo da Chiara, «"che devi stare prima", oh yes!» e da Francesco: «A che anno fuori corso sta?».
In realtà è poi la stessa Ruggiero ad ammettere nei commenti di non aver affatto "scelto" un biglietto rispetto ad un altro: semplicemente era l'unico disponibile: «Ho trovato solo questa possibilità economica per viaggiare». Confermando, quindi, che non c'era nulla di cui "vantarsi".
Insomma, una gaffe che si è moltiplicata a ogni ulteriore spiegazione lasciando viva l'impressione che, almeno nel campo della comunicazione, la neo deputata avrà bisogno di qualche corso accelerato.