Scuola e Lavoro
Guasti impianti riscaldamento: chiusa fino a giovedì la scuola Caiati
Il gelo ha rotto alcune condutture idrauliche. Abbaticchio: «Risolte tutte le altre criticità»
Bitonto - martedì 8 gennaio 2019
20.22
Giornata di sopralluoghi per l'amministrazione comunale di Bitonto che, con il sindaco Michele Abbaticchio in testa, ha visitato tutti e 35 gli edifici scolastici bitontini per accertarsi del regolare funzionamento degli impianti di riscaldamento, dopo i disagi di ieri. Disagi che non è stato possibile risolvere nel plesso di via Traetta della scuola primaria Caiati dove il gelo ha rotto alcune condutture causando delle perdite e, fra le altre cose, anche il blocco della caldaia. I tecnici sono stati al lavoro tutta la giornata nel tentativo di trovare quantomeno una soluzione tampone, ma per la riparazione del guasto sarà necessario più tempo.
Almeno due giorni secondo le previsioni di Palazzo Gentile da dove, poco fa, è arrivata un'ordinanza di chiusura dell'edificio scolastico per le date del 9 e 10 gennaio 2019, anche considerato che per «l'utenza presente nell'edificio e le attività che ivi si svolgono – come recita il documento – risulta indispensabile assicurare una temperatura adeguata, onde evitare problemi di salute ai fruitori dei servizi scolastici ed educativi».
«Quell'impianto – ha poi spiegato Abbaticchio - necessita di una ristrutturazione complessiva: i soldi furono stanziati mesi fa, ma la gara per l'affidamento dei lavori è ancora in corso. L'impianto era comunque funzionante prima di ieri».
Al primo cittadino, al di là delle critiche e delle rimostranze, non sono andate giù alcune illazioni «sullo stato impeccabile delle scuole frequentate dai miei bambini o parenti: lo trovo molto squallido e credo che molti genitori siano d'accordo con me».
Il sindaco ha comunque colto l'occasione per rendicontare la situazione delle scuole bitontine, che resteranno tutte aperte ad esclusione della Caiati. «I problemi di riscaldamento non funzionante in alcune strutture scolastiche sono sicuramente importantissimi – ha detto Abbaticchio - mi scuso per i disagi arrecati, a causa, in gran parte, delle rigide temperature».
«Il problema alla Scuola De Renzio – ha poi rendicontato il sindaco - non dovuto all'impianto di riscaldamento ma a un corto circuito dell'impianto elettrico, è stato risolto. Alle scuole materne di via Spinelli e Piazza Rodari, invece, si è ripreso tutto sin dalle 9 (alcuni problemi con Italgas, non dipendenti dal Comune) e abbiamo deciso di tenere acceso 24 ore su 24 per ripristinare lo stato di tepore di tutti gli ambienti. A Mariotto, solo per il plesso scuola primaria, ho disposto chiusura odierna per consentire il rifornimento di gasolio con la pulizia di alcune valvole, in quanto ieri il rifornimento aveva causato altro problema di carattere elettrico. Risulta tutto regolare nei restanti plessi scolastici ad ora, ma potete ovviamente segnalarmi qualsiasi problema e ci attiviamo subito».
«Per le scuole superiori (licei e istituti tecnici) – ha concluso Abbaticchio - non sono di competenza del Comune, ma ho segnalato al collega metropolitano (ex provincia) alcune problematiche al liceo classico ed a Ragioneria: mi ha assicurato pronto intervento».
Almeno due giorni secondo le previsioni di Palazzo Gentile da dove, poco fa, è arrivata un'ordinanza di chiusura dell'edificio scolastico per le date del 9 e 10 gennaio 2019, anche considerato che per «l'utenza presente nell'edificio e le attività che ivi si svolgono – come recita il documento – risulta indispensabile assicurare una temperatura adeguata, onde evitare problemi di salute ai fruitori dei servizi scolastici ed educativi».
«Quell'impianto – ha poi spiegato Abbaticchio - necessita di una ristrutturazione complessiva: i soldi furono stanziati mesi fa, ma la gara per l'affidamento dei lavori è ancora in corso. L'impianto era comunque funzionante prima di ieri».
Al primo cittadino, al di là delle critiche e delle rimostranze, non sono andate giù alcune illazioni «sullo stato impeccabile delle scuole frequentate dai miei bambini o parenti: lo trovo molto squallido e credo che molti genitori siano d'accordo con me».
Il sindaco ha comunque colto l'occasione per rendicontare la situazione delle scuole bitontine, che resteranno tutte aperte ad esclusione della Caiati. «I problemi di riscaldamento non funzionante in alcune strutture scolastiche sono sicuramente importantissimi – ha detto Abbaticchio - mi scuso per i disagi arrecati, a causa, in gran parte, delle rigide temperature».
«Il problema alla Scuola De Renzio – ha poi rendicontato il sindaco - non dovuto all'impianto di riscaldamento ma a un corto circuito dell'impianto elettrico, è stato risolto. Alle scuole materne di via Spinelli e Piazza Rodari, invece, si è ripreso tutto sin dalle 9 (alcuni problemi con Italgas, non dipendenti dal Comune) e abbiamo deciso di tenere acceso 24 ore su 24 per ripristinare lo stato di tepore di tutti gli ambienti. A Mariotto, solo per il plesso scuola primaria, ho disposto chiusura odierna per consentire il rifornimento di gasolio con la pulizia di alcune valvole, in quanto ieri il rifornimento aveva causato altro problema di carattere elettrico. Risulta tutto regolare nei restanti plessi scolastici ad ora, ma potete ovviamente segnalarmi qualsiasi problema e ci attiviamo subito».
«Per le scuole superiori (licei e istituti tecnici) – ha concluso Abbaticchio - non sono di competenza del Comune, ma ho segnalato al collega metropolitano (ex provincia) alcune problematiche al liceo classico ed a Ragioneria: mi ha assicurato pronto intervento».