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I giovani della diocesi di Bitonto salutano Monsignor Cacucci
Una lettera di stima e affetto per ringraziare il Padre Arcivescovo
Bitonto - lunedì 18 gennaio 2021
Dopo 21 anni di episcopato Monsignor Francesco Cacucci nei prossimi giorni terminerà il suo mandato di pastore nella Chiesa di Bari – Bitonto, i giovani della diocesi lo hanno ringraziato con una lettera, dimostrando affetto e stima per l'operato e la vicinanza che il Padre ha dimostrato loro in questi anni.
«I tanti incontri tra noi giovani e lei, caro padre, dalle adorazioni vocazionali alle giornate diocesane della gioventù, dagli incontri dei cresimandi alle Via Crucis dei giovani, dalla Missione Giovani, all'esperienza della Tenda dell'Incontro, ci hanno confermato il suo paterno desiderio di sostare con noi, il suo interesse ai nostri vissuti fragili e preziosi, scrigni di felicità, l'apertura al confronto, l'indicazione di una Parola che libera, di un incontro, quello con Gesù che salva» si legge nella lettera al Padre Arcivescovo «siamo sempre stati grati per il suo essere con noi e per noi; ci siamo sentiti davvero figli prediletti, abbiamo intercettato il battito del suo cuore per noi. Come non ricordare le esperienze delle due Giornate Mondiali della Gioventù vissute accanto a noi: il gemellaggio a Tarragona nel 2011 in Spagna e i giorni centrali della Giornata Mondiale a Cracovia nel 2016. In quei giorni ci siamo cercati e trovati più volte, scorgendo nel suo sguardo la felicità del padre e la sicurezza del pastore, la cordialità dell'amico e la vicinanza dell'uomo di Dio» continuano i giovani della diocesi «grazie, per aver reso la nostra chiesa diocesana una casa accogliente, un luogo in cui rinfrancare gli animi a volte inariditi dalla quotidianità, uno spazio in cui, per dirlo con le parole di Mario Luzi, "si fabbricano ali per il volo!"».
Parole profonde e ricche di senso che concludono al meglio un'esperienza episcopale ricca di significato. Al Mons. Cacucci subentrerà il 25 gennaio 2021 Mons. Giuseppe Satriano, nominato da Papa Francesco lo scorso 29 ottobre.
«I tanti incontri tra noi giovani e lei, caro padre, dalle adorazioni vocazionali alle giornate diocesane della gioventù, dagli incontri dei cresimandi alle Via Crucis dei giovani, dalla Missione Giovani, all'esperienza della Tenda dell'Incontro, ci hanno confermato il suo paterno desiderio di sostare con noi, il suo interesse ai nostri vissuti fragili e preziosi, scrigni di felicità, l'apertura al confronto, l'indicazione di una Parola che libera, di un incontro, quello con Gesù che salva» si legge nella lettera al Padre Arcivescovo «siamo sempre stati grati per il suo essere con noi e per noi; ci siamo sentiti davvero figli prediletti, abbiamo intercettato il battito del suo cuore per noi. Come non ricordare le esperienze delle due Giornate Mondiali della Gioventù vissute accanto a noi: il gemellaggio a Tarragona nel 2011 in Spagna e i giorni centrali della Giornata Mondiale a Cracovia nel 2016. In quei giorni ci siamo cercati e trovati più volte, scorgendo nel suo sguardo la felicità del padre e la sicurezza del pastore, la cordialità dell'amico e la vicinanza dell'uomo di Dio» continuano i giovani della diocesi «grazie, per aver reso la nostra chiesa diocesana una casa accogliente, un luogo in cui rinfrancare gli animi a volte inariditi dalla quotidianità, uno spazio in cui, per dirlo con le parole di Mario Luzi, "si fabbricano ali per il volo!"».
Parole profonde e ricche di senso che concludono al meglio un'esperienza episcopale ricca di significato. Al Mons. Cacucci subentrerà il 25 gennaio 2021 Mons. Giuseppe Satriano, nominato da Papa Francesco lo scorso 29 ottobre.