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I migranti della Diciotti ospitati nell’arcidiocesi di Bari-Bitonto accolti coi fondi della CEI
Sarà l’8x1000 a sostenere l’operazione di accoglienza in caso di arrivo anche in terra di Bari
Bitonto - venerdì 31 agosto 2018
7.52
Si saprà solo nelle prossime ore se anche nell'Arcidiocesi di Bari-Bitonto arriveranno alcuni dei 100 migranti arrivati in Italia a bordo della nave Diciotti della Guardia Costiera per i quali la Conferenza Episcopale Italiana ha dato disponibilità all'accoglienza. Nel frattempo, però, la Caritas Italiana ha voluto spiegare come sarà finanziata l'operazione, per evitare pericolosi fraintendimenti in un momento di grandi tensioni sull'argomento.
«L'intera operazione sarà coperta integralmente dai fondi 8xmille – ha chiarito don Francesco Soddu, presidente della Caritas Italiana - messi a disposizione dalla Conferenza Episcopale Italiana, e si pone in continuità con un programma consolidato di accoglienza diffusa (vedi le varie iniziative avviate) con cui la Chiesa Italiana ha fatto suo l'appello del Papa, accogliendo negli ultimi tre anni oltre 26mila migranti, spesso in famiglie e parrocchie, come dimostra anche l'esperienza del progetto "Protetto. Rifugiato a casa mia" e dei corridoi umanitari».
Dal 28 agosto i cento migranti si trovano nella struttura di Rocca di Papa.
«Caritas Italiana, organismo pastorale della Conferenza Episcopale Italiana, ha coordinato sul posto questa fase e ha già registrato la disponibilità di varie Diocesi, oltre una ventina in tutta Italia da Nord a Sud, sia piccole che medie e grandi città, che accoglieranno nei prossimi giorni ciascuna un piccolo numero di migranti», hanno poi spiegato proprio dalla Caritas.
«L'intera operazione sarà coperta integralmente dai fondi 8xmille – ha chiarito don Francesco Soddu, presidente della Caritas Italiana - messi a disposizione dalla Conferenza Episcopale Italiana, e si pone in continuità con un programma consolidato di accoglienza diffusa (vedi le varie iniziative avviate) con cui la Chiesa Italiana ha fatto suo l'appello del Papa, accogliendo negli ultimi tre anni oltre 26mila migranti, spesso in famiglie e parrocchie, come dimostra anche l'esperienza del progetto "Protetto. Rifugiato a casa mia" e dei corridoi umanitari».
Dal 28 agosto i cento migranti si trovano nella struttura di Rocca di Papa.
«Caritas Italiana, organismo pastorale della Conferenza Episcopale Italiana, ha coordinato sul posto questa fase e ha già registrato la disponibilità di varie Diocesi, oltre una ventina in tutta Italia da Nord a Sud, sia piccole che medie e grandi città, che accoglieranno nei prossimi giorni ciascuna un piccolo numero di migranti», hanno poi spiegato proprio dalla Caritas.