Attualità
I percettori del reddito di cittadinanza al lavoro a Bitonto
Abbaticchio: «La legge e le condizioni sociali attuali non rendono facile il tragitto per arrivare qui»
Bitonto - lunedì 16 agosto 2021
11.57
«Hanno iniziato a lavorare per la nostra Comunità i percettori del reddito di cittadinanza (dopo l'intervallo di stop imposto dalla normativa causa covid fino a maggio scorso)».
Ad annunciarlo via Facebook, come spesso gli accade, il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio.
La prima parte degli interventi dei percettori ha riguardato lo sfalcio delle erbe spontanee in zona artigianale, dove sui marciapiedi il problema si era presentato in taluni casi in maniera vistosa.
«La legge e le condizioni sociali attuali non rendono facile il tragitto per arrivare qui - ha però ammonito il primo cittadino bitontino, ricordando poi l'iter che porta a questo impiego -. Occorre infatti elaborare innumerevoli progetti, chiedere autorizzazione a enti esterni tra i quali l'INPS, caricare tutti i dati in un portale specifico, caricarsi finanziariamente tutti gli oneri fiscali e previdenziali come Comune o suoi partner, sottoporre i cittadini selezionati a visite mediche che, spesso, indicano la non idoneità lavorativa a causa di malattie pregresse.
Ma queste difficoltà sono conosciute da chi amministra la cosa pubblica: parte della Comunità ignara invece critica e maledice, ma questo va messo in conto - è la sottolineatura amara di Abbaticchio -. Io mi limito a ringraziare l'ufficio di Piano del Comune per il lavoro svolto e, permettetemi, anche i protagonisti di questo nuovo capitolo estivo con i tutor della Sanb.
Il lavoro va sempre e comunque valorizzato», è stata la conclusione del sindaco.
Ad annunciarlo via Facebook, come spesso gli accade, il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio.
La prima parte degli interventi dei percettori ha riguardato lo sfalcio delle erbe spontanee in zona artigianale, dove sui marciapiedi il problema si era presentato in taluni casi in maniera vistosa.
«La legge e le condizioni sociali attuali non rendono facile il tragitto per arrivare qui - ha però ammonito il primo cittadino bitontino, ricordando poi l'iter che porta a questo impiego -. Occorre infatti elaborare innumerevoli progetti, chiedere autorizzazione a enti esterni tra i quali l'INPS, caricare tutti i dati in un portale specifico, caricarsi finanziariamente tutti gli oneri fiscali e previdenziali come Comune o suoi partner, sottoporre i cittadini selezionati a visite mediche che, spesso, indicano la non idoneità lavorativa a causa di malattie pregresse.
Ma queste difficoltà sono conosciute da chi amministra la cosa pubblica: parte della Comunità ignara invece critica e maledice, ma questo va messo in conto - è la sottolineatura amara di Abbaticchio -. Io mi limito a ringraziare l'ufficio di Piano del Comune per il lavoro svolto e, permettetemi, anche i protagonisti di questo nuovo capitolo estivo con i tutor della Sanb.
Il lavoro va sempre e comunque valorizzato», è stata la conclusione del sindaco.