Cultura, Eventi e Spettacolo
‘Il bene mio’ del bitontino Pippo Mezzapesa vittorioso in India al Pune International Film Festival
Il regista ha ricevuto lo Human Spirit Award per il suo film con Sergio Rubini. E domani appuntamento a Parigi
Bitonto - venerdì 18 gennaio 2019
12.00
Una cavalcata dirompente, che raccoglie successi ovunque passi. È il percorso dell'ultima fatica di Pippo Mezzapesa, "Il bene mio" il film con Sergio Rubini che ieri ha ottenuto un altro prestigioso riconoscimento intercontinentale: la vittoria in India al PIFF - Pune International Film Festival.
La storia di Elia e della sua amata Provvidenza ha incantato, insomma, anche la giuria e il pubblico indiano che ha assegnato all'opera il premio "Human Spirit Award" e per l'occasione, ha ribattezzato il regista bitontino col nome di 'Pip Messapeshe'. Traduzioni linguistiche a parte, il valore di questo premio è in realtà doppio, visto che si tratta dell'unico film italiano selezionato nel concorso mondiale del festival indiano che quest'anno è dedicato al grandissimo Bernardo Bertolucci.
«Complimenti a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo gioiellino», hanno commentato dall'Apulia Film Commission, che ha offerto il suo contributo per la realizzazione.
Ma le soddisfazioni per Mezzapesa non finiscono certo qui visto che domani il film arriverà a Parigi, dove sarà proiettato nel celebre cinema Luxor nell'ambito del "Festival del cinema italiano di Villerupt", che nella sua recente edizione ha ricompensato il film con il Premio del Pubblico e il Premio Menzione Speciale.
Per l'occasione il file sarà anche sottotitolato in francese e durante la proiezione è prevista anche la presenza del regista e dell'attrice protagonista Sonya Mellah.
Presente, futuro e passato (recente). A chiudere (per ora) il cerchio delle soddisfazioni un altro importante riconoscimento: "Il bene mio" è infatti stato inserito – accanto a mostri sacri del settore come Matteo Garrone, Valeria Golino e Nanni Moretti - fra i 10 migliori film del 2018 da Coming Soon, la prestigiosa rivista di cinema ideata da Anicaflash che distribuisce le rubriche di trailer dei film in programmazione in Italia.
La storia di Elia e della sua amata Provvidenza ha incantato, insomma, anche la giuria e il pubblico indiano che ha assegnato all'opera il premio "Human Spirit Award" e per l'occasione, ha ribattezzato il regista bitontino col nome di 'Pip Messapeshe'. Traduzioni linguistiche a parte, il valore di questo premio è in realtà doppio, visto che si tratta dell'unico film italiano selezionato nel concorso mondiale del festival indiano che quest'anno è dedicato al grandissimo Bernardo Bertolucci.
«Complimenti a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo gioiellino», hanno commentato dall'Apulia Film Commission, che ha offerto il suo contributo per la realizzazione.
Ma le soddisfazioni per Mezzapesa non finiscono certo qui visto che domani il film arriverà a Parigi, dove sarà proiettato nel celebre cinema Luxor nell'ambito del "Festival del cinema italiano di Villerupt", che nella sua recente edizione ha ricompensato il film con il Premio del Pubblico e il Premio Menzione Speciale.
Per l'occasione il file sarà anche sottotitolato in francese e durante la proiezione è prevista anche la presenza del regista e dell'attrice protagonista Sonya Mellah.
Presente, futuro e passato (recente). A chiudere (per ora) il cerchio delle soddisfazioni un altro importante riconoscimento: "Il bene mio" è infatti stato inserito – accanto a mostri sacri del settore come Matteo Garrone, Valeria Golino e Nanni Moretti - fra i 10 migliori film del 2018 da Coming Soon, la prestigiosa rivista di cinema ideata da Anicaflash che distribuisce le rubriche di trailer dei film in programmazione in Italia.