Enti locali
Il comune di Bitonto verso il «Bilancio partecipato»
Dalla prima commissione la proposta di un capitolo di spesa dedicato
Bitonto - lunedì 30 luglio 2018
13.12
Dedicare un'apposita voce di spesa per finanziare le attività necessarie ad avviare un vero e proprio Bilancio comunale partecipato dal più alto numero possibile di cittadini. È questo l'obiettivo con cui i componenti di maggioranza della Prima Commissione Consiliare, Pasquale Castellano, Massimo Lacetera e Maria Grazia Gesualdo, hanno annunciato di aver proposto al consiglio comunale l'adozione di questo provvedimento «in primis a disposizione degli attuali organismi di partecipazione (consulte e comitati) oltre che della cittadinanza tutta».
«Questa proposta – spiega Castellano - era già stata portata (esattamente così com'è, e non come alcune voci che circolavano riguardo ad una nostra proposta atta a camuffare il pagamento degli affitti ai comitati di quartiere) in sede di approvazione del bilancio ma per la mancata presenza dei revisori dei conti l'emendamento non fu discusso».
«Ringraziamo gli altri componenti della I° commissione per la loro collaborazione istituzionale – scrive ancora Castellano - il Sindaco e l'assessore al ramo per aver supportato e lavorato con noi alla elaborazione della proposta di emendamento. Spero che tutto questo dimostri a qualche consigliere che parla di crani disabitati che pur essendo alla nostra prima esperienze consiliare qualcosa riusciamo a proporla. Forse chi dovrebbe porsi domande sul proprio operato è chi è seduto da oltre tre lustri su poltrone del nostro comune seppur in ruoli diversi e non lascia spazio ad altri. A buoni intenditori poche parole».
«Questa proposta – spiega Castellano - era già stata portata (esattamente così com'è, e non come alcune voci che circolavano riguardo ad una nostra proposta atta a camuffare il pagamento degli affitti ai comitati di quartiere) in sede di approvazione del bilancio ma per la mancata presenza dei revisori dei conti l'emendamento non fu discusso».
«Ringraziamo gli altri componenti della I° commissione per la loro collaborazione istituzionale – scrive ancora Castellano - il Sindaco e l'assessore al ramo per aver supportato e lavorato con noi alla elaborazione della proposta di emendamento. Spero che tutto questo dimostri a qualche consigliere che parla di crani disabitati che pur essendo alla nostra prima esperienze consiliare qualcosa riusciamo a proporla. Forse chi dovrebbe porsi domande sul proprio operato è chi è seduto da oltre tre lustri su poltrone del nostro comune seppur in ruoli diversi e non lascia spazio ad altri. A buoni intenditori poche parole».