Territorio e Ambiente
Il Covid19 non ferma la Xylella: dal comune di Bitonto l'invito alle buone pratiche agricole
Il batterio continua a risalire verso il nord della Puglia: necessarie potature, rimozione erbacce e fitosanitari
Bitonto - lunedì 13 aprile 2020
10.57
L'Amministrazione comunale di Bitonto rinnova l'azione informativa rivolta a tutti i cittadini, in modo particolare ad agricoltori e proprietari/conduttori di terreni o giardini "non agricoltori" ("hobbisti"), per ricordare l'obbligo di provvedere, in questo periodo dell'anno, alle misure di contrasto alla Xylella fastidiosa, che, in base al monitoraggio dei tecnici regionali, continua ad avanzare verso il nord della Puglia e costituisce una seria minaccia per tutto l'agro bitontino.
Nell'avviso, consultabile nella sezione "In evidenza" del portale istituzionale del Comune di Bitonto, si sottolinea l'importanza delle buone pratiche agricole, che costituiscono nelle zone indenni come il territorio bitontino il principale strumento per contrastare l'avanzata del batterio, con l'obiettivo principale di impedire la diffusione dell'insetto vettore (sputacchina).
La strategia di lotta integrata suggerita dagli esperti prevede specifiche raccomandazioni per gestione dell'oliveto, controllo del vettore, misure fitosanitarie e acquisto di nuove piante.
Uno specifico punto è riservato, poi, ai terreni incolti, per i quali si richiama la necessità di eliminare le erbe infestanti, che costituiscono l'habitat ideale per lo sviluppo e la diffusione della sputacchina e, quindi, del batterio della Xylella.
Nell'avviso viene evidenziato, infine, che gli spostamenti di agricoltori e hobbisti, che si recano nei terreni per le azioni di contrasto alla diffusione della Xylella, sono ritenuti compatibili con le misure sul divieto di circolazione imposte per l'emergenza sanitaria in atto, in quanto si tratta di "attività indifferibili" e di "pubblica utilità", da effettuarsi, comunque, rispettando ogni precauzione contro il contagio da Coronavirus.
Nell'avviso, consultabile nella sezione "In evidenza" del portale istituzionale del Comune di Bitonto, si sottolinea l'importanza delle buone pratiche agricole, che costituiscono nelle zone indenni come il territorio bitontino il principale strumento per contrastare l'avanzata del batterio, con l'obiettivo principale di impedire la diffusione dell'insetto vettore (sputacchina).
La strategia di lotta integrata suggerita dagli esperti prevede specifiche raccomandazioni per gestione dell'oliveto, controllo del vettore, misure fitosanitarie e acquisto di nuove piante.
Uno specifico punto è riservato, poi, ai terreni incolti, per i quali si richiama la necessità di eliminare le erbe infestanti, che costituiscono l'habitat ideale per lo sviluppo e la diffusione della sputacchina e, quindi, del batterio della Xylella.
Nell'avviso viene evidenziato, infine, che gli spostamenti di agricoltori e hobbisti, che si recano nei terreni per le azioni di contrasto alla diffusione della Xylella, sono ritenuti compatibili con le misure sul divieto di circolazione imposte per l'emergenza sanitaria in atto, in quanto si tratta di "attività indifferibili" e di "pubblica utilità", da effettuarsi, comunque, rispettando ogni precauzione contro il contagio da Coronavirus.