Politica
Il Movimento 5 Stelle presenta all'Amministrazione comunale la mozione "No alle Trivelle"
Il testo è stato già esposto in Regione Puglia dal portavoce dei grillini
Bitonto - martedì 31 gennaio 2023
08.00 Comunicato Stampa
Una battaglia civile cruciale in nome di un inattaccabile ideale ecologista. È questa la mission del Comitato Bitonto5Stelle, che, nei giorni scorsi, ha presentato una mozione, chiara, dettagliata e determinata, sul tema delle Trivelle in Mare, regolamentata dal Decreto Energia. L'intento è quello di coinvolgere l'intera Amministrazione comunale della città sensibilizzandola su questo delicato tema, per consolidare il fronte del "No".
Il testo è stato già presentato in Regione Puglia, dai portavoce del Movimento 5 Stelle. Nel documento si esprime la "ferma contrarietà alla scelta del Governo nazionale di aumentare la produzione del gas e avviare nuove trivellazioni, che appare anacronistica e insensata rispetto agli obiettivi dell'Agenda 2030 e a quelli più ambiziosi per il 2050, in contraddizione, peraltro, alle politiche europee in ordine alla transizione ecologica".
Inoltre, "lo sblocco delle trivellazioni come previsto nel decreto vanifica, introducendo pesanti deroghe, l'attività di pianificazione definita con il Piano per la transizione energetica sostenibile delle aree idonee approvato solo a settembre 2021 e sottoposto alla Conferenza Stato-Regioni nel dicembre 2021, che non contempla la possibilità di interventi tra le 9 e le 12 miglia".
Perfino "la consultazione popolare del 17 aprile 2016, proposta dalle Regioni, in merito alle trivellazioni in mare, nonostante il mancato raggiungimento del quorum, ha visto la partecipazione di quasi 16 milioni di cittadini con la netta preponderanza dell'86% (95% in Puglia) dei suffragi favorevoli all'abrogazione della disposizione che estendeva la durata delle concessioni per l'estrazione di idrocarburi in mare (entro le 12 miglia dalla costa) sino all'esaurimento della vita utile dei relativi giacimenti".
Motivo per cui, invitando i governi locali a fare fronte compatto, "ci si oppone alla possibilità di affidare nuove concessioni o di ripristinare quelle esistenti e a qualsiasi operazione di ricerca, di estrazione di idrocarburi nel mare Adriatico e lungo le coste pugliesi". «Mai come in questo caso, è necessario schierarsi tutti dalla stessa parte perché l'unione può fare la forza», sottolinea la professoressa Maria Bufano, presidente del Comitato Bitonto5Stelle.
Il testo è stato già presentato in Regione Puglia, dai portavoce del Movimento 5 Stelle. Nel documento si esprime la "ferma contrarietà alla scelta del Governo nazionale di aumentare la produzione del gas e avviare nuove trivellazioni, che appare anacronistica e insensata rispetto agli obiettivi dell'Agenda 2030 e a quelli più ambiziosi per il 2050, in contraddizione, peraltro, alle politiche europee in ordine alla transizione ecologica".
Inoltre, "lo sblocco delle trivellazioni come previsto nel decreto vanifica, introducendo pesanti deroghe, l'attività di pianificazione definita con il Piano per la transizione energetica sostenibile delle aree idonee approvato solo a settembre 2021 e sottoposto alla Conferenza Stato-Regioni nel dicembre 2021, che non contempla la possibilità di interventi tra le 9 e le 12 miglia".
Perfino "la consultazione popolare del 17 aprile 2016, proposta dalle Regioni, in merito alle trivellazioni in mare, nonostante il mancato raggiungimento del quorum, ha visto la partecipazione di quasi 16 milioni di cittadini con la netta preponderanza dell'86% (95% in Puglia) dei suffragi favorevoli all'abrogazione della disposizione che estendeva la durata delle concessioni per l'estrazione di idrocarburi in mare (entro le 12 miglia dalla costa) sino all'esaurimento della vita utile dei relativi giacimenti".
Motivo per cui, invitando i governi locali a fare fronte compatto, "ci si oppone alla possibilità di affidare nuove concessioni o di ripristinare quelle esistenti e a qualsiasi operazione di ricerca, di estrazione di idrocarburi nel mare Adriatico e lungo le coste pugliesi". «Mai come in questo caso, è necessario schierarsi tutti dalla stessa parte perché l'unione può fare la forza», sottolinea la professoressa Maria Bufano, presidente del Comitato Bitonto5Stelle.