Caffè a domicilio
Caffè a domicilio
Cronaca

Il titolare del bar chiuso a Bitonto: «Mai nessun asporto. Era una consegna e faremo ricorso»

Per il gestore «è un'assurda vessazione che attacca un settore già in ginocchio per la chiusura improvvisa»

«Non c'è stata alcuna flagranza, non c'è stato alcun reato e nemmeno la violazione delle leggi. È stato un sopruso e faremo ricorso». A parlare è il titolare di una delle due attività sanzionate e chiuse dalla Polizia nei giorni scorsi a causa di alcune violazioni alle norme anticontagio in vigore che sono state contestate ai titolari dei due esercizi commerciali.

«Abbiamo ricevuto una chiamata per consegnare un espressino in via Ragni, distante un centinaio di metri dal nostro bar - ha raccontato il gestore - ed il mio collaboratore mi ma riferito di essersi recato sul luogo indicato dal cliente e di averlo trovato in strada ad aspettarlo dove gli era stato indicato, ha effettuato la consegna ed è andato a fare un'altra consegna.

Solo una volta tornato indietro ha trovato la Polizia di Stato ferma davanti al bar per chiedere chiarimenti che, peraltro, sono stati dettagliatamente riferiti. E tutto è documentato sia dal nostro foglio di chiamate con gli indirizzi a cui consegnare, sia soprattutto, dal video delle nostre telecamere in cui si vede chiaramente che la pattuglia era ferma davanti al mio locale e che quindi non può esserci nessuna flagranza, smentendo clamorosamente quanto contestato».

«Noi non sappiamo se davvero il cliente abiti in via Ragni dove ci aveva indicato - ha proseguito il titolare - né possiamo metterci a verificare le loro generalità visto che non siamo di certo pubblici ufficiali. Ma è evidente che si sia trattato di una consegna effettuata come consentito da un nostro collaboratore. Parlare di "asporto" è assurdo, per questo faremo ricorso.

Abbiamo accettato con grande spirito di responsabilità le norme imposte dal Governo e dal Comune di Bitonto. Ci siamo organizzati con il domicilio, rispettando tutte le indicazioni igieniche possibili, attrezzandoci con i Dispositivi di Protezione Individuali e aumentando le attenzioni già altissime che avevamo nei confronti della sanificazione dei nostri apparati.

Ma la vessazione davvero non la comprendiamo, anche perché abbiamo aperto non certo per arricchirci, ma per consentire ai nostri collaboratori di continuare a mantenersi in qualche modo. Non è certo così che si fanno gli interessi di una comunità già devastata dal blocco imposto da questa epidemia».
Speciale Coronavirus

Speciale Coronavirus

Tutti gli aggiornamenti

1064 contenuti
Altri contenuti a tema
Vittime del Covid, a Bitonto il 18 marzo bandiere a mezz'asta Vittime del Covid, a Bitonto il 18 marzo bandiere a mezz'asta Palazzo Gentile listato a lutto per commemorare le decine di migliaia di morti in Italia a causa del virus
Emergenza pandemica per Covid-19 è finita. Lo dice l'OMS Emergenza pandemica per Covid-19 è finita. Lo dice l'OMS La comunicazione del direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità, Tedros Ghrebreyesus
Stop ai report Covid. Gli ultimi dati su Bitonto Stop ai report Covid. Gli ultimi dati su Bitonto Dall'ASL Bari concludono il servizio di comunicazione. Si chiude uno dei periodi più bui degli ultimi 100 anni in tema sanitario
Raddoppiati i casi Covid a Bitonto in una settimana. La situazione Raddoppiati i casi Covid a Bitonto in una settimana. La situazione Dati in controtendenza rispetto al circondario, ampiamente però nella media metropolitana
Covid, i dati a Bitonto ad inizio marzo Covid, i dati a Bitonto ad inizio marzo Netto il calo dei nuovi contagi
Tre anni fa il lockdown che cambiò le nostre vite Tre anni fa il lockdown che cambiò le nostre vite Ripercorriamo quelle ore terribili che ci hanno portato ad una fase della nostra storia senza precedenti negli ultimi 100 anni
Covid, dati raddoppiati a Bitonto a fine febbraio Covid, dati raddoppiati a Bitonto a fine febbraio Gli aggiornamenti dell'ASL Bari
Covid, casi ancora dimezzati a Bitonto Covid, casi ancora dimezzati a Bitonto I nuovi dati contenuti nel report dell'ASL Bari
© 2001-2024 BitontoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BitontoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.