Cronaca
In trasferta a Bari per rubare vestiti: arrestati tre di Bitonto
Le due donne e l'uomo sono stati bloccati in piazza Umberto dai Carabinieri e messi ai domiciliari
Bitonto - domenica 6 ottobre 2019
9.53
Avevano provato a taccheggiare un negozio di capi d'abbigliamento di Bari e, una volta scoperti, hanno aggredito e minacciato gli addetti alla sicurezza per guadagnarsi la fuga, ma sono stati arrestati dai Carabinieri. Si tratta di 3 soggetti di Bitonto, la 27enne D.L., la 41enne N.A e il 38enne P.A. che adesso dovranno rispondere del reato di rapina impropria.
Ad identificarli e bloccarli sono stati i Carabinieri della Stazione di Bari Carrassi e dell'11° Reggimento CC Puglia, impegnati nei servizi "Alto Impatto" in Piazza Umberto.
Stando al racconto dei militari, i tre bitontini avrebbero sottratto numerosi capi d'abbigliamento nascosti in alcune borse per poi presentarsi alle casse, dove avrebbero fatto scattare l'allarme anti taccheggio, attirando l'attenzione degli addetti alla sicurezza. Alla loro vista i 3 malviventi li hanno aggrediti e minacciati e tra uno spintone e l'altro sono riusciti a dileguarsi, lasciando sul posto parte della refurtiva. I Carabinieri però, dopo la chiamata dei responsabili del negozio, si sono messi subito alla caccia dei tre bitontini, ritrovati e fermati poco distante mentre cercavano di attraversare piazza Umberto. In loro possesso i militari hanno trovato capi di vestiario per un valore di circa 480 euro.
L'Autorità Giudiziaria competente ha disposto per i tre soggetti gli arresti domiciliari, in attesa di giudizio.
Ad identificarli e bloccarli sono stati i Carabinieri della Stazione di Bari Carrassi e dell'11° Reggimento CC Puglia, impegnati nei servizi "Alto Impatto" in Piazza Umberto.
Stando al racconto dei militari, i tre bitontini avrebbero sottratto numerosi capi d'abbigliamento nascosti in alcune borse per poi presentarsi alle casse, dove avrebbero fatto scattare l'allarme anti taccheggio, attirando l'attenzione degli addetti alla sicurezza. Alla loro vista i 3 malviventi li hanno aggrediti e minacciati e tra uno spintone e l'altro sono riusciti a dileguarsi, lasciando sul posto parte della refurtiva. I Carabinieri però, dopo la chiamata dei responsabili del negozio, si sono messi subito alla caccia dei tre bitontini, ritrovati e fermati poco distante mentre cercavano di attraversare piazza Umberto. In loro possesso i militari hanno trovato capi di vestiario per un valore di circa 480 euro.
L'Autorità Giudiziaria competente ha disposto per i tre soggetti gli arresti domiciliari, in attesa di giudizio.