Vita di città
Intitolato al dott. Vito Procacci il Pronto Soccorso di Bari
Tutto l'orgoglio del sindaco Ricci che ricorda la figura di medico e di uomo
Bitonto - domenica 1 dicembre 2024
«Un bitontino che ha scritto pagine di eccellenza e umanità nella sanità pugliese».
Ha scritto così il sindaco Francesco Paolo Ricci immediatamente dopo la cerimonia di intitolazione del Pronto Soccorso del Policlinico di Bari al dottor Vito Procacci, amatissimo nella "sua" Bitonto.
«L'intitolazione del Pronto Soccorso del Policlinico di Bari al dottor Vito Procacci - ha spiegato in una nota il primo cittadino qualche giorno fa - rappresenta un tributo a un uomo straordinario, un professionista che ha dedicato la sua vita a garantire dignità e cura a ogni paziente. Con orgoglio, oggi ricordiamo che la sua visione ha trasformato quel luogo di emergenza in un modello di riferimento per tutta la Puglia.
Nel corso della cerimonia - ha raccontato Ricci -, è emerso con forza il valore della sua eredità: dalle parole del Presidente Emiliano, che ha sottolineato il ruolo fondamentale di Procacci nella riorganizzazione dei Pronto Soccorso pugliesi, a quelle del direttore generale Antonio Sanguedolce, che lo ha descritto come un pioniere capace di unire innovazione e attenzione alle persone.
Un motivo di ulteriore orgoglio per la nostra comunità - ha evidenziato il sindaco di Bitonto - è sapere che oggi a dirigere quella stessa unità è un altro bitontino, il dottor Francesco Incantalupo, che porta avanti con passione l'impegno del suo maestro.
Bitonto non dimentica i suoi figli migliori - è stata la doverosa sottolineatura -, coloro che, come Vito Procacci, hanno saputo lasciare un segno indelebile nella storia della nostra regione e nelle vite di chi ha avuto la fortuna di incontrarli».
Ha scritto così il sindaco Francesco Paolo Ricci immediatamente dopo la cerimonia di intitolazione del Pronto Soccorso del Policlinico di Bari al dottor Vito Procacci, amatissimo nella "sua" Bitonto.
«L'intitolazione del Pronto Soccorso del Policlinico di Bari al dottor Vito Procacci - ha spiegato in una nota il primo cittadino qualche giorno fa - rappresenta un tributo a un uomo straordinario, un professionista che ha dedicato la sua vita a garantire dignità e cura a ogni paziente. Con orgoglio, oggi ricordiamo che la sua visione ha trasformato quel luogo di emergenza in un modello di riferimento per tutta la Puglia.
Nel corso della cerimonia - ha raccontato Ricci -, è emerso con forza il valore della sua eredità: dalle parole del Presidente Emiliano, che ha sottolineato il ruolo fondamentale di Procacci nella riorganizzazione dei Pronto Soccorso pugliesi, a quelle del direttore generale Antonio Sanguedolce, che lo ha descritto come un pioniere capace di unire innovazione e attenzione alle persone.
Un motivo di ulteriore orgoglio per la nostra comunità - ha evidenziato il sindaco di Bitonto - è sapere che oggi a dirigere quella stessa unità è un altro bitontino, il dottor Francesco Incantalupo, che porta avanti con passione l'impegno del suo maestro.
Bitonto non dimentica i suoi figli migliori - è stata la doverosa sottolineatura -, coloro che, come Vito Procacci, hanno saputo lasciare un segno indelebile nella storia della nostra regione e nelle vite di chi ha avuto la fortuna di incontrarli».