
Politica
«Invece delle luminarie due progetti per aiutare famiglie e commercianti»
Il vicesindaco Mangini rivendica la scelta: «In tempi di crisi abbiamo preferito fare altro»
Bitonto - lunedì 14 dicembre 2020
10.25
Mentre si moltiplicano gli attacchi delle forze d'opposizione sulla mancanza delle luminarie natalizie a Bitonto, il vicesindaco Rocco Mangini, annuncia i due progetti che l'amministrazione presenterà nei prossimi giorni per aiutare le famiglie e i commercianti in difficoltà per l'emergenza Covid. Una notizia preceduta da una lunga spiegazione sul meccanismo che ogni anno porta le strade più frequentate della città a essere illuminate per calare la popolazione nell'atmosfera natalizia. A installare le luminarie sono infatti da anni i commercianti che si organizzano e si rivolgono a ditte specializzate che affittano e montano il necessario. Mentre il Comune si fa carico della corrente e dei costi di allaccio degli strumenti di protezione della rete elettrica.
Quest'anno a Bitonto i commercianti non sono però riusciti a disporre questa attività e in molti hanno chiesto al Comune di intervenire al posto loro.
«Accollarsi i costi di installazione delle luminarie natalizie – ha detto Mangini dopo aver calcolato la spesa necessaria – significa investire una somma che va dai 90mila ai 150mila euro per illuminare solo una decina di strade della città, quelle con più negozi, a cui vanno aggiunti sempre i costi della corrente elettrica. Senza considerare che la Corte dei Conti molte volte ha ritenuto illegittima la spesa per le luminarie a totale carico dei Comuni. Ma mi chiedo: chi di voi in tempi di crisi economica e di emergenza sanitaria si prenderebbe l'onere di spendere questa cifra enorme per mettere delle luminarie in alcune parti della città?».
Nonostante tutto, la questione resta aperta: «C'è chi le reclama a gran voce - rileva l'assessore - c'è chi le ritiene inutili e superflue, specie in questo particolare momento storico. C'è chi lamenta il buio della città associandolo all'assenza di luci natalizie. C'è chi, ovviamente, muove il suo j'accuse contro l'Amministrazione. Ora, pur rispettando tutte le opinioni, leggendo articoli, post e commenti, ho capito che la maggior parte di chi scrive e dibatte sul tema non ha una gran contezza di cosa significa installare delle luminarie, e soprattutto dei costi di tale installazione».
«Ad ogni modo – dice però Mangini - noi abbiamo deciso di fare altro. Questa settimana presenteremo due progetti di sostegno economico a favore di cittadini, famiglie e operatori commerciali che hanno subito un danno economico dalla Pandemia. Abbiamo ritenuto più utile e opportuno sostenere l'economia reale del nostro territorio. Abbiamo raccolto tutte le risorse economiche possibili da diversi capitoli del bilancio comunale. Questo è. Potrà piacere o meno».
Quest'anno a Bitonto i commercianti non sono però riusciti a disporre questa attività e in molti hanno chiesto al Comune di intervenire al posto loro.
«Accollarsi i costi di installazione delle luminarie natalizie – ha detto Mangini dopo aver calcolato la spesa necessaria – significa investire una somma che va dai 90mila ai 150mila euro per illuminare solo una decina di strade della città, quelle con più negozi, a cui vanno aggiunti sempre i costi della corrente elettrica. Senza considerare che la Corte dei Conti molte volte ha ritenuto illegittima la spesa per le luminarie a totale carico dei Comuni. Ma mi chiedo: chi di voi in tempi di crisi economica e di emergenza sanitaria si prenderebbe l'onere di spendere questa cifra enorme per mettere delle luminarie in alcune parti della città?».
Nonostante tutto, la questione resta aperta: «C'è chi le reclama a gran voce - rileva l'assessore - c'è chi le ritiene inutili e superflue, specie in questo particolare momento storico. C'è chi lamenta il buio della città associandolo all'assenza di luci natalizie. C'è chi, ovviamente, muove il suo j'accuse contro l'Amministrazione. Ora, pur rispettando tutte le opinioni, leggendo articoli, post e commenti, ho capito che la maggior parte di chi scrive e dibatte sul tema non ha una gran contezza di cosa significa installare delle luminarie, e soprattutto dei costi di tale installazione».
«Ad ogni modo – dice però Mangini - noi abbiamo deciso di fare altro. Questa settimana presenteremo due progetti di sostegno economico a favore di cittadini, famiglie e operatori commerciali che hanno subito un danno economico dalla Pandemia. Abbiamo ritenuto più utile e opportuno sostenere l'economia reale del nostro territorio. Abbiamo raccolto tutte le risorse economiche possibili da diversi capitoli del bilancio comunale. Questo è. Potrà piacere o meno».