Territorio e Ambiente
L'ecologia a scuola a Bitonto col progetto #SOStenibilmente
Laboratori, giochi e mobilitazioni comunitarie per i piccoli cittadini di domani
Bitonto - giovedì 26 settembre 2019
8.17
Sono aperte ufficialmente dal 23 settembre le iscrizioni al progetto di educazione ambientale #SOStenibilmente, al quale aderisce in qualità di partner anche il Comune di Bitonto (l'adesione, su iniziativa dell'Assessorato alle politiche ambientali, è del 31 ottobre 2018).
Il progetto, ideato da CIFA Onlus, Legambiente, Museo A come Ambiente, Italia che cambia, Achab e Corep, è co-finanziato dall'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) e coinvolge come partner oltre al Comune di Bitonto il quotidiano La Stampa, la Regione Piemonte e i Comuni di Torino, Lecce, Falconara Marittima, Figline-Incisa Val d'Arno, Marsciano, Mirano e Narni.
Si rivolge alle scuole primarie, secondarie di primo grado e secondo grado dei comuni interessati, per promuovere con specifici percorsi didattici una cultura e pratiche territoriali basate sul rispetto dell'ambiente e sui principi della sostenibilità. Un team di esperti, infatti, ha elaborato kit didattici personalizzati per ciascun ordine scolastico (dalle terze classi della scuola primaria alla scuola secondaria di primo e secondo grado), che consentono alla scuola di diventare un laboratorio dove sperimentare l'educazione allo sviluppo sostenibile (ESS), proponendo quotidianamente alle classi coinvolte attività pratiche, giochi e mobilitazioni comunitarie in campo ambientale.
Le scuole interessate potranno iscriversi sulla pagina web del progetto www.cifaong.it/SOStenibilmente.
Tra le altre attività inserite nel progetto figurano un workshop per funzionari comunali sulle pratiche amministrative locali in tema di sostenibilità e impatto ambientale sul territorio con esperti formatori del Green Office dell'Università di Torino e un corso di formazione per insegnanti con crediti Miur su metodologie di gestione della classe e cittadinanza attiva. Entrambe le attività saranno svolte nel 2020.
Sempre nel 2020, tra febbraio e marzo, potrebbe fare tappa a Bitonto una delle repliche dello spettacolo Blue Revolution, che porta in scena, con la metodologia del teatro-giornalismo e del teatro sociale e di comunità, i temi dell'economia "usa e getta", dell'economia circolare e dell'inquinamento da plastica.
La giornata finale del progetto si svolgerà il 5 giugno 2020, in coincidenza con la Giornata Mondiale dell'Ambiente. Il Comune di Bitonto e le scuole partecipanti a #SOStenibilmente, per l'occasione, organizzeranno iniziative pubbliche per condividere con la comunità cittadina i risultati dei percorsi educativi e delle attività realizzate nell'ambito del progetto.
«L'Amministrazione comunale – spiega l'assessore alle politiche ambientali Domenico Incantalupo – parteciperà attivamente ai diversi momenti che il progetto #SOStenibilmente promuove, affiancando le scuole nelle diverse fasi, dall'iscrizione alla realizzazione dei percorsi didattici. Inoltre funzionari e rappresentanti istituzionali saranno coinvolti negli incontri di dialogo con gli studenti sulle tematiche ambientali, che saranno proposti durante lo svolgimento del progetto».
«Riteniamo fondamentale – aggiunge Incantalupo - una larga partecipazione della comunità scolastica cittadina al progetto, in questo momento storico di grande preoccupazione e attenzione per le problematiche ambientali. Dai giovani, che a gran voce ci stanno richiamando alle nostre responsabilità, potrà venire un contributo fondamentale per mettere al centro del futuro del pianeta lo sviluppo sostenibile e in questa direzione intendiamo lavorare convintamente».
Il progetto, ideato da CIFA Onlus, Legambiente, Museo A come Ambiente, Italia che cambia, Achab e Corep, è co-finanziato dall'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) e coinvolge come partner oltre al Comune di Bitonto il quotidiano La Stampa, la Regione Piemonte e i Comuni di Torino, Lecce, Falconara Marittima, Figline-Incisa Val d'Arno, Marsciano, Mirano e Narni.
Si rivolge alle scuole primarie, secondarie di primo grado e secondo grado dei comuni interessati, per promuovere con specifici percorsi didattici una cultura e pratiche territoriali basate sul rispetto dell'ambiente e sui principi della sostenibilità. Un team di esperti, infatti, ha elaborato kit didattici personalizzati per ciascun ordine scolastico (dalle terze classi della scuola primaria alla scuola secondaria di primo e secondo grado), che consentono alla scuola di diventare un laboratorio dove sperimentare l'educazione allo sviluppo sostenibile (ESS), proponendo quotidianamente alle classi coinvolte attività pratiche, giochi e mobilitazioni comunitarie in campo ambientale.
Le scuole interessate potranno iscriversi sulla pagina web del progetto www.cifaong.it/SOStenibilmente.
Tra le altre attività inserite nel progetto figurano un workshop per funzionari comunali sulle pratiche amministrative locali in tema di sostenibilità e impatto ambientale sul territorio con esperti formatori del Green Office dell'Università di Torino e un corso di formazione per insegnanti con crediti Miur su metodologie di gestione della classe e cittadinanza attiva. Entrambe le attività saranno svolte nel 2020.
Sempre nel 2020, tra febbraio e marzo, potrebbe fare tappa a Bitonto una delle repliche dello spettacolo Blue Revolution, che porta in scena, con la metodologia del teatro-giornalismo e del teatro sociale e di comunità, i temi dell'economia "usa e getta", dell'economia circolare e dell'inquinamento da plastica.
La giornata finale del progetto si svolgerà il 5 giugno 2020, in coincidenza con la Giornata Mondiale dell'Ambiente. Il Comune di Bitonto e le scuole partecipanti a #SOStenibilmente, per l'occasione, organizzeranno iniziative pubbliche per condividere con la comunità cittadina i risultati dei percorsi educativi e delle attività realizzate nell'ambito del progetto.
«L'Amministrazione comunale – spiega l'assessore alle politiche ambientali Domenico Incantalupo – parteciperà attivamente ai diversi momenti che il progetto #SOStenibilmente promuove, affiancando le scuole nelle diverse fasi, dall'iscrizione alla realizzazione dei percorsi didattici. Inoltre funzionari e rappresentanti istituzionali saranno coinvolti negli incontri di dialogo con gli studenti sulle tematiche ambientali, che saranno proposti durante lo svolgimento del progetto».
«Riteniamo fondamentale – aggiunge Incantalupo - una larga partecipazione della comunità scolastica cittadina al progetto, in questo momento storico di grande preoccupazione e attenzione per le problematiche ambientali. Dai giovani, che a gran voce ci stanno richiamando alle nostre responsabilità, potrà venire un contributo fondamentale per mettere al centro del futuro del pianeta lo sviluppo sostenibile e in questa direzione intendiamo lavorare convintamente».