L’ex ministro Massimo Bray ricorda Mino Devanna

La scomparsa di Girolamo 'Mino' Devanna ha commosso centinaia di persone, sono giunti messaggi di commianto da tutta Italia. Concittadini e non lo hanno ricordato per il suo amore nei confronti dell'arte e della sua citta.

Anche Massimo Bray, l'ex ministro per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo durante il governo Letta, lo ha ricordato in un commuovente post su Facebook:

«Con grande tristezza - ha scritto - ho appreso della scomparsa di Girolamo "Mino" Devanna, un grande uomo di cultura nato nella nostra regione, che era stato a lungo docente di Lingue e civiltà inglese all'Università di Urbino, ma che era conosciuto soprattutto per la sua inesauribile passione per l'arte antica, moderna e contemporanea» ha affermato l'ex ministro «la Galleria Nazionale della Puglia, a Bitonto, deve moltissimo a questo collezionista curioso e gentile, ironico e umile; a partire dal nome, grazie all'intitolazione condivisa con la sorella Rosaria del museo di palazzo Sylos Calò. Insieme donarono più di 200 tele e molti altri disegni e acquerelli all'Istituzione, datate dal Quattrocento ai giorni nostri, per soddisfare il loro desiderio e la loro ambizione che più concittadini e visitatori possibile potessero fruire e amare l'arte con la stessa naturalezza e semplicità con l'avevano amata loro, che iniziarono da bambini. Non ci sarà visita alla collezione della Galleria Nazionale di Puglia in cui non penseremo al professor Devanna, alla sua passione per l'arte e alla sua sensibilità per il bene comune».

La cerimonia di commemorazione si svolgerà oggi alle ore 19 nell'atrio di Palazzo Gentile, alla quale prenderanno parte insieme alla famiglia, il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, la direttrice della Galleria Nazionale della Puglia "Girolamo e Rosaria Devanna", Filomena Barbone, e rappresentanti del mondo dell'arte e della cultura.