Lavori pubblici
La Bitonto 2020 a un passo dalla partenza dei lavori: affidate le progettazioni esecutive
Dall'anno prossimo aperti cantieri per LungoLama, Piazza Caduti, Torrione Angioino e Ciclovia di via Cela
Bitonto - venerdì 5 luglio 2019
9.07
Step decisivo nell'iter burocratico che porterà Bitonto a una delle modifiche urbanistiche più importanti della sua storia: i lavori per la riqualificazione, in un solo colpo, di Piazza Caduti del Terrorismo, del Torrione Angioino (allestimento illuminotecnico esterno e museale interno) e del LungoLama (via Cstelfidardo, via Solferino, via Galilei, vecchio Macello, piazza Castello) e della ciclovia di via Cela per il collegamento tra il Parco dell'Alta Murgia e Lama Balice.
«Come vi avevo promesso – ha spiegato il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, in una nota - oggi posso annunciare la grande novità. Sono state affidate in via provvisoria tutte le progettazioni esecutive (fondamentali per pubblicare appalto opere) della Bitonto 2020 che saranno realtà!». Da questo punto infatti l'azienda che è stata individuata per la realizzazione delle opere ha 3 mesi per completare queste progettazioni esecutive e farsi trovare pronta per l'apertura dei cantieri nel 2020.
«Tutte le opere – ha tenuto a precisare il primo cittadino - sono state finanziate grazie alla collaborazione con il Sindaco metropolitano Decaro che ho aiutato, immeritatamente, nella pianificazione strategica del territorio della ex Provincia che, dall'anno prossimo, comincerà a cambiar volto grazie ai fondi intercettati in questi 3 anni».
Abbaticchio ha però voluto ringraziare anche la «passata e attuale amministrazione consiliare Abbaticchio, che mi ha consentito di lavorare serenamente e con grande contributo di idee, ai tecnici (politici e non) Nicola Parisi, Luigi Pizziferri e Paolo Dellorusso, a Rosa Calò, alle mie due giunte comunali, all'ing. Barese ma anche bitontino Luigi Ranieri, ai miei colleghi consiglieri metropolitani ed al personale della ex Provincia che ci dedica attenzione con grande pazienza, ai Sindaci con i quali ho sempre cercato di lavorare in squadra».
«E, poi, mannaggia alla miseria, grazie a voi – scrive ancora Abbaticchio - che stare consentendo una fiducia a lungo termine che mi sta portando nella visione di Città che avevamo promesso e per la quale ho sacrificato tutte le persone che mi hanno voluto bene e che oggi mi sono accanto, sopportandomi a servizio umano ed affettivo ridotto. Forza Città metropolitana policentrica, forza Bitonto, Forza Sud. Non ci arrendiamo».
«Come vi avevo promesso – ha spiegato il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, in una nota - oggi posso annunciare la grande novità. Sono state affidate in via provvisoria tutte le progettazioni esecutive (fondamentali per pubblicare appalto opere) della Bitonto 2020 che saranno realtà!». Da questo punto infatti l'azienda che è stata individuata per la realizzazione delle opere ha 3 mesi per completare queste progettazioni esecutive e farsi trovare pronta per l'apertura dei cantieri nel 2020.
«Tutte le opere – ha tenuto a precisare il primo cittadino - sono state finanziate grazie alla collaborazione con il Sindaco metropolitano Decaro che ho aiutato, immeritatamente, nella pianificazione strategica del territorio della ex Provincia che, dall'anno prossimo, comincerà a cambiar volto grazie ai fondi intercettati in questi 3 anni».
Abbaticchio ha però voluto ringraziare anche la «passata e attuale amministrazione consiliare Abbaticchio, che mi ha consentito di lavorare serenamente e con grande contributo di idee, ai tecnici (politici e non) Nicola Parisi, Luigi Pizziferri e Paolo Dellorusso, a Rosa Calò, alle mie due giunte comunali, all'ing. Barese ma anche bitontino Luigi Ranieri, ai miei colleghi consiglieri metropolitani ed al personale della ex Provincia che ci dedica attenzione con grande pazienza, ai Sindaci con i quali ho sempre cercato di lavorare in squadra».
«E, poi, mannaggia alla miseria, grazie a voi – scrive ancora Abbaticchio - che stare consentendo una fiducia a lungo termine che mi sta portando nella visione di Città che avevamo promesso e per la quale ho sacrificato tutte le persone che mi hanno voluto bene e che oggi mi sono accanto, sopportandomi a servizio umano ed affettivo ridotto. Forza Città metropolitana policentrica, forza Bitonto, Forza Sud. Non ci arrendiamo».