Territorio e Ambiente
La Cooperativa Produttori Olivicoli Bitonto punta sul biologico
I soci chiedono però il miglioramento dell'infrastruttura stradale, a partire dal ponte sulla SP231
Bitonto - mercoledì 7 ottobre 2020
10.13
Puntare sulla qualità del biologico per confermare e migliore i risultati della stagione scorsa.
È questo l'auspicio col quale la cooperativa Produttori Olivicoli di Bitonto ha aperto la campagna olivicola 2020/2021. Nel corso dell'assemblea, presieduta dal Presidente Giuseppe Siragusa, sono stati elencati i dati dell'annata appena trascorsa «che ha visto la cooperativa issarsi in cima alle realtà italiane del settore – scrivono dalla cooperativa - Sono, infatti 28mila i quintali di olio extravergine d'oliva ottenuto da circa 180mila quintali di olive conferite per un fatturato complessivo di 10 milioni di euro. Un risultato straordinario ottenuto grazie alla collaborazione dei soci ma anche, soprattutto, grazie alla straordinaria filiera messa in piedi con la OP Oliveti Terra di Bari e con Finoliva Global Service».
A tracciare le linee guida della nuova campagna è stato Gennaro Sicolo, Presidente della Op Oliveti Terra di Bari: «Il grande lavoro e gli sforzi di tutti, in questi anni, ci hanno consentito di costruire un sistema efficace in grado di riposizionare il produttore al centro della catena del valore nella filiera».
«Occorre proseguire, senza se e senza ma, sulla strada della qualità, puntando innanzitutto sul biologico che è apprezzato e ricercato sui mercati internazionali - ha continuato Sicolo -. Stiamo mettendo in atto una rivoluzione non solo produttiva ma anche culturale e tutti i soci di questa cooperativa sono i protagonisti di questa bellissima pagina per la nostra terra e per il nostro prodotto».
Sicolo ha chiesto anche alla politica di intervenire presto, concretamente, per aiutare gli agricoltori.
Tre, in particolare, gli interventi richiesti: il ponte sulla sp231, un accesso meno complicato dalla stessa strada alla cooperativa, e un'adeguata viabilità di servizio tra Bitonto e Terlizzi.
«La sicurezza dei soci e degli agricoltori deve essere essenziale e mi auguro che la politica si muova per venire incontro alle esigenze di chi muove l'economia del territorio - ha ribadito Sicolo -. Interventi come il ponte, che giace da anni in completo abbandono, non sono più rimandabili se vogliamo veramente valorizzare le nostre imprese».
All'assemblea della cooperativa ha partecipato anche il neo consigliere regionale del Partito Democratico, Francesco Paolicelli, che ha assicurato il massimo impegno nella difesa delle istanze degli olivicoltori nel nuovo governo regionale che si insedierà tra qualche giorno.
È questo l'auspicio col quale la cooperativa Produttori Olivicoli di Bitonto ha aperto la campagna olivicola 2020/2021. Nel corso dell'assemblea, presieduta dal Presidente Giuseppe Siragusa, sono stati elencati i dati dell'annata appena trascorsa «che ha visto la cooperativa issarsi in cima alle realtà italiane del settore – scrivono dalla cooperativa - Sono, infatti 28mila i quintali di olio extravergine d'oliva ottenuto da circa 180mila quintali di olive conferite per un fatturato complessivo di 10 milioni di euro. Un risultato straordinario ottenuto grazie alla collaborazione dei soci ma anche, soprattutto, grazie alla straordinaria filiera messa in piedi con la OP Oliveti Terra di Bari e con Finoliva Global Service».
A tracciare le linee guida della nuova campagna è stato Gennaro Sicolo, Presidente della Op Oliveti Terra di Bari: «Il grande lavoro e gli sforzi di tutti, in questi anni, ci hanno consentito di costruire un sistema efficace in grado di riposizionare il produttore al centro della catena del valore nella filiera».
«Occorre proseguire, senza se e senza ma, sulla strada della qualità, puntando innanzitutto sul biologico che è apprezzato e ricercato sui mercati internazionali - ha continuato Sicolo -. Stiamo mettendo in atto una rivoluzione non solo produttiva ma anche culturale e tutti i soci di questa cooperativa sono i protagonisti di questa bellissima pagina per la nostra terra e per il nostro prodotto».
Sicolo ha chiesto anche alla politica di intervenire presto, concretamente, per aiutare gli agricoltori.
Tre, in particolare, gli interventi richiesti: il ponte sulla sp231, un accesso meno complicato dalla stessa strada alla cooperativa, e un'adeguata viabilità di servizio tra Bitonto e Terlizzi.
«La sicurezza dei soci e degli agricoltori deve essere essenziale e mi auguro che la politica si muova per venire incontro alle esigenze di chi muove l'economia del territorio - ha ribadito Sicolo -. Interventi come il ponte, che giace da anni in completo abbandono, non sono più rimandabili se vogliamo veramente valorizzare le nostre imprese».
All'assemblea della cooperativa ha partecipato anche il neo consigliere regionale del Partito Democratico, Francesco Paolicelli, che ha assicurato il massimo impegno nella difesa delle istanze degli olivicoltori nel nuovo governo regionale che si insedierà tra qualche giorno.