Vita di città
La Piscina Comunale di Bitonto resta chiusa
Cancelli serrati anche per la pista d'atletica. E all'orizzonte nessuna certezza
Bitonto - domenica 31 maggio 2020
07.00
La Piscina Comunale di Bitonto e l'annessa pista di atletica, almeno per ora e fino a data da definirsi, resteranno chiuse al pubblico. È quanto emerge dall'enigmatica nota pubblicata dai gestori della struttura sportiva, la Sport Project, sul proprio profilo facebook, che risulta, al momento, l'unica comunicazione ufficiale rilasciata sull'argomento, sia dal gestore privato che dal proprietario, il Comune di Bitonto.
Stando a quanto riportato nella nota, la società avrebbe «notiziato l'Amministrazione Comunale a fine Aprile circa tutti gli adempimenti da compiere per riaprire l'impianto. Il giorno 8 u.s. si è tenuto un incontro informale seguito da un'altra nostra comunicazione del giorno 13 u.s., con alcune richieste, riscontrata ieri 25 maggio. Gli uffici, con la cautela che contraddistingue "il buon padre di famiglia", hanno richiesto l'aggiornamento del Documento di Valutazione dei Rischi, così come previsto dalle Linee Guida di Sport e Salute nonché della Federazione Nuoto. Il documento, già redatto, prevede adempimenti in parte già attuati, altri interventi invece andranno ad incidere pesantemente sulla gestione». Insomma, il gestore privato di una struttura pubblica comunica al proprietario gli interventi necessari per riaprire e avanza richieste al Comune, cioè alla collettività, per far ripartire la propria attività imprenditoriale. Intanto - mentre l'utenza si chiede perchè resti chiusa anche l'annessa pista di atletica per la quale non ci sono interventi straordinari da eseguire, se non quelli ordinari già in carico al gestore privato e al momento non ancora eseguiti - le erbacce hanno invaso per mesi la struttura, donando un'immagine di degrado a un bene che dovrebbe essere il fiore all'occhiello di una città come Bitonto, salvo poi essere rimosse in tutta fretta nelle scorse ore dopo la denuncia di alcuni cittadini.
Per chi aveva già pagato i corsi interrotti? Saranno emessi dei "voucher" da utilizzare, non si sa bene da quando, inviando i propri dati all'indirizzo mail del gestore (piscinadibitonto@libero.it), visto che nemmeno la segreteria, al momento, è stata aperta per fornire spiegazioni all'utenza.
«Stiamo adottando, certi anche della comprensione dell'Amministrazione Comunale, le strategie più opportune per riaprire l'impianto», riferiscono però i gestori,
«Molti di voi – scrive ancora la Sport Project - ci hanno pregato di non riprendere le attività in questo periodo, per non perdere l'opportunità di utilizzare il voucher il prossimo anno sportivo, in quanto non si sentono ancora sicuri o notoriamente sono restii con l'approssimarsi dell'estate, a frequentare un impianto al chiuso preferendo l'aria aperta».
In realtà, in molti, anche in calce al post pubblicato sui social dalla società, chiedono l'esatto contrario e si interrogano sul prolungato silenzio e la mancanza di certezze per il futuro.
«Credo ci sia stato tutto il tempo per organizzarsi – scrive una degli iscritti ai corsi - l'apertura delle piscine era stata autorizzata dal 25 maggio. Ma, come al solito, ci sono delle incognite inspiegabili».
«Tante piscine dei paesi limitrofi – aggiunge un altro iscritto - (come quella di Valenzano e del San Paolo) stanno riaprendo con le dovute precauzioni, quindi si può fare».
Stando a quanto riportato nella nota, la società avrebbe «notiziato l'Amministrazione Comunale a fine Aprile circa tutti gli adempimenti da compiere per riaprire l'impianto. Il giorno 8 u.s. si è tenuto un incontro informale seguito da un'altra nostra comunicazione del giorno 13 u.s., con alcune richieste, riscontrata ieri 25 maggio. Gli uffici, con la cautela che contraddistingue "il buon padre di famiglia", hanno richiesto l'aggiornamento del Documento di Valutazione dei Rischi, così come previsto dalle Linee Guida di Sport e Salute nonché della Federazione Nuoto. Il documento, già redatto, prevede adempimenti in parte già attuati, altri interventi invece andranno ad incidere pesantemente sulla gestione». Insomma, il gestore privato di una struttura pubblica comunica al proprietario gli interventi necessari per riaprire e avanza richieste al Comune, cioè alla collettività, per far ripartire la propria attività imprenditoriale. Intanto - mentre l'utenza si chiede perchè resti chiusa anche l'annessa pista di atletica per la quale non ci sono interventi straordinari da eseguire, se non quelli ordinari già in carico al gestore privato e al momento non ancora eseguiti - le erbacce hanno invaso per mesi la struttura, donando un'immagine di degrado a un bene che dovrebbe essere il fiore all'occhiello di una città come Bitonto, salvo poi essere rimosse in tutta fretta nelle scorse ore dopo la denuncia di alcuni cittadini.
Per chi aveva già pagato i corsi interrotti? Saranno emessi dei "voucher" da utilizzare, non si sa bene da quando, inviando i propri dati all'indirizzo mail del gestore (piscinadibitonto@libero.it), visto che nemmeno la segreteria, al momento, è stata aperta per fornire spiegazioni all'utenza.
«Stiamo adottando, certi anche della comprensione dell'Amministrazione Comunale, le strategie più opportune per riaprire l'impianto», riferiscono però i gestori,
«Molti di voi – scrive ancora la Sport Project - ci hanno pregato di non riprendere le attività in questo periodo, per non perdere l'opportunità di utilizzare il voucher il prossimo anno sportivo, in quanto non si sentono ancora sicuri o notoriamente sono restii con l'approssimarsi dell'estate, a frequentare un impianto al chiuso preferendo l'aria aperta».
In realtà, in molti, anche in calce al post pubblicato sui social dalla società, chiedono l'esatto contrario e si interrogano sul prolungato silenzio e la mancanza di certezze per il futuro.
«Credo ci sia stato tutto il tempo per organizzarsi – scrive una degli iscritti ai corsi - l'apertura delle piscine era stata autorizzata dal 25 maggio. Ma, come al solito, ci sono delle incognite inspiegabili».
«Tante piscine dei paesi limitrofi – aggiunge un altro iscritto - (come quella di Valenzano e del San Paolo) stanno riaprendo con le dovute precauzioni, quindi si può fare».