Territorio e Ambiente
La settimana europea della Mobilità Sostenibile arriva anche a Bitonto
Sensibilizzare e mostrare un modello di città alternativo, eventi e manifestazioni fino a giovedì 22 settembre
Bitonto - martedì 20 settembre 2022
Comunicato Stampa
La settimana europea della mobilità sostenibile 2022 sta attraversando anche Bitonto, con eventi e manifestazioni volte a sensibilizzare e mostrare un modello di città alternativo, queste le due missioni del programma, all'insegna della sostenibilità, per muovere la città.
Perché mobilità è anche mobilitazione, lo slogan che riassume la sfida lanciata dai giovani coordinatori lo scorso venerdì 16 settembre davanti a tutte le realtà coinvolte, l'assessore all'urbanistica Francesco Brandi, promotore dell'iniziativa, e i ragazzi di scuola, soggetti privilegiati del progetto.
L'iniziativa si inserisce in un percorso iniziato già nel 2013, primo anno in cui il Comune aderì al progetto europeo, ma si presenta oggi con una nuova linfa: nuovi sono i volti e le forze che hanno cercato di fare sintesi delle esperienze del passato collaborando con quelle associazioni che da sempre si spendono sul territorio. L'associazione U-Lab e il gruppo informale The Circle hanno colto questa sfida di innovazione e partecipazione attiva dell'amministrazione.
Il progetto ha cercato di interpretare a pieno il significato del titolo di questa edizione Better Connections articolando tutte le attività in 7 tappe di sensibilizzazione; il weekend ci ha già riservato belle sorprese: un sabato all'insegna del silenzio e degli spazi nuovi con Silent in Lama, attraverso escursioni, yoga e una Silent Disco, e una mostra domenicale con Bitonto Apri gli occhi #1, attraverso foto storiche e dati sulla qualità dell'aria urbana per un momento di aperto confronto. Ma la settimana continua con nuove attività e nuove riflessioni: martedì 20 settembre le scuole saranno protagoniste sul tema delle uguaglianze e dell'accessibilità e, in continuità, nel pomeriggio verrà presentato al pubblico il PEBA (Piano per l'Eliminazione delle Barriere Architettoniche). Mercoledì 21, si svolgerà alla Cittadella del Bambino un drive-in sostenibile, con la riscoperta della cultura e della città sostenibile, attraverso la visione di un film sotto le stelle. A chiudere la settimana, giovedì 22 la settimana si chiuderà con Bitonto apri gli occhi #2 dialogando sul tema del futuro e della progettazione urbana.
Attività nuove e intense iniziative, oltre che la grande partecipazione del pubblico negli eventi già tenuti, testimoniano una città attenta e sensibile a questi temi. «Cooperazione e Partecipazione, questa la nostra forza» commentano gli organizzatori. La SEMS 2022 bitontina è caratterizzata da un ampio coinvolgimento di tutte le associazioni territoriali: 2hands_Bitonto, Ambiente è vita, Fatti d'Arte, Fare Verde, IOSA architettura, Meo Romeo, Ulixes, ACA, Yoga fissa dimora. Il risultato è un programma ricco, vario e trasversale: un incontro di generazioni e di passioni, sostenuto da un patto di fiducia e affidamento reciproco. Un fruttuoso incontro tra competenze, dedizione e amore per il territorio ha portato il progetto a materializzarsi.
Questo settembre la comunità civile reclama e prende i suoi spazi, e con essa, la città continua a crescere e migliorare grazie a chi si spende con entusiasmo per questo: per quanto sia stato complesso e nonostante i tanti no, non abbiamo mai smesso di dire sì alla nostra comunità.
Perché mobilità è anche mobilitazione, lo slogan che riassume la sfida lanciata dai giovani coordinatori lo scorso venerdì 16 settembre davanti a tutte le realtà coinvolte, l'assessore all'urbanistica Francesco Brandi, promotore dell'iniziativa, e i ragazzi di scuola, soggetti privilegiati del progetto.
L'iniziativa si inserisce in un percorso iniziato già nel 2013, primo anno in cui il Comune aderì al progetto europeo, ma si presenta oggi con una nuova linfa: nuovi sono i volti e le forze che hanno cercato di fare sintesi delle esperienze del passato collaborando con quelle associazioni che da sempre si spendono sul territorio. L'associazione U-Lab e il gruppo informale The Circle hanno colto questa sfida di innovazione e partecipazione attiva dell'amministrazione.
Il progetto ha cercato di interpretare a pieno il significato del titolo di questa edizione Better Connections articolando tutte le attività in 7 tappe di sensibilizzazione; il weekend ci ha già riservato belle sorprese: un sabato all'insegna del silenzio e degli spazi nuovi con Silent in Lama, attraverso escursioni, yoga e una Silent Disco, e una mostra domenicale con Bitonto Apri gli occhi #1, attraverso foto storiche e dati sulla qualità dell'aria urbana per un momento di aperto confronto. Ma la settimana continua con nuove attività e nuove riflessioni: martedì 20 settembre le scuole saranno protagoniste sul tema delle uguaglianze e dell'accessibilità e, in continuità, nel pomeriggio verrà presentato al pubblico il PEBA (Piano per l'Eliminazione delle Barriere Architettoniche). Mercoledì 21, si svolgerà alla Cittadella del Bambino un drive-in sostenibile, con la riscoperta della cultura e della città sostenibile, attraverso la visione di un film sotto le stelle. A chiudere la settimana, giovedì 22 la settimana si chiuderà con Bitonto apri gli occhi #2 dialogando sul tema del futuro e della progettazione urbana.
Attività nuove e intense iniziative, oltre che la grande partecipazione del pubblico negli eventi già tenuti, testimoniano una città attenta e sensibile a questi temi. «Cooperazione e Partecipazione, questa la nostra forza» commentano gli organizzatori. La SEMS 2022 bitontina è caratterizzata da un ampio coinvolgimento di tutte le associazioni territoriali: 2hands_Bitonto, Ambiente è vita, Fatti d'Arte, Fare Verde, IOSA architettura, Meo Romeo, Ulixes, ACA, Yoga fissa dimora. Il risultato è un programma ricco, vario e trasversale: un incontro di generazioni e di passioni, sostenuto da un patto di fiducia e affidamento reciproco. Un fruttuoso incontro tra competenze, dedizione e amore per il territorio ha portato il progetto a materializzarsi.
Questo settembre la comunità civile reclama e prende i suoi spazi, e con essa, la città continua a crescere e migliorare grazie a chi si spende con entusiasmo per questo: per quanto sia stato complesso e nonostante i tanti no, non abbiamo mai smesso di dire sì alla nostra comunità.