Cronaca
Ladri a scuola: secondo raid alla Fornelli. La dirigente: «Violenza contro i bimbi»
È il secondo episodio in 20 giorni: spariti altri 11 pc portatili. Identico il copione, l'episodio denunciato al Commissariato
Bitonto - sabato 19 ottobre 2024
16.58
Inizia ad essere complicata la situazione negli istituti scolastici di Bitonto, scuola prima Fornelli in testa, ormai entrata nel mirino di qualche malintenzionato che proprio non vuole saperne di abbandonare la zona e dedicarsi ad altri obiettivi. Già, perché ieri s'è scoperto che per la seconda volta si è verificata un'intrusione.
Lo scopo, ovviamente, quello di sempre, rubare i personal computer. L'ultimo raid nel plesso di via Repubblica - il secondo in 20 giorni dopo quello avvenuto nella notte tra il 29 e il 30 settembre - è stato scoperto ieri mattina, quando la dirigente scolastica, Anita Amoia, ha allertato il Commissariato di P.S.: i ladri, dopo aver forzato l'ingresso femminile di piazza San Pio, si sono introdotti attraverso la scuola dell'infanzia De Amicis di via Mazzini, mettendo a soqquadro l'intera scuola.
Una volta all'interno, poi, si sono diretti al primo piano dell'edificio, dove hanno fatto razzia degli 11 dispositivi elettronici rimasti, ovvero quelli in dotazione nelle aule del piano superiore, per poi darsi alla fuga. «Questo furto, il secondo, è una violenza verso i nostri bambini», ha affermato la dirigente scolastica, ricordando come da settembre sono state quattro le visite dei malviventi ai plessi del suo comprensivo: due alla Fornelli, una alla Collodi e un'altra alla Papa Giovanni XXIII.
Nel corso della mattinata di ieri, però, gli agenti sono riusciti a ritrovare parte della refurtiva di entrambi i colpi: recuperati 13 personal computer, 7 dei quali rubati proprio la notte precedenti. A casa di un uomo, deferito per ricettazione, sono state trovate anche due stampanti e un microscopio sottratti alla scuola Cassano.
Lo scopo, ovviamente, quello di sempre, rubare i personal computer. L'ultimo raid nel plesso di via Repubblica - il secondo in 20 giorni dopo quello avvenuto nella notte tra il 29 e il 30 settembre - è stato scoperto ieri mattina, quando la dirigente scolastica, Anita Amoia, ha allertato il Commissariato di P.S.: i ladri, dopo aver forzato l'ingresso femminile di piazza San Pio, si sono introdotti attraverso la scuola dell'infanzia De Amicis di via Mazzini, mettendo a soqquadro l'intera scuola.
Una volta all'interno, poi, si sono diretti al primo piano dell'edificio, dove hanno fatto razzia degli 11 dispositivi elettronici rimasti, ovvero quelli in dotazione nelle aule del piano superiore, per poi darsi alla fuga. «Questo furto, il secondo, è una violenza verso i nostri bambini», ha affermato la dirigente scolastica, ricordando come da settembre sono state quattro le visite dei malviventi ai plessi del suo comprensivo: due alla Fornelli, una alla Collodi e un'altra alla Papa Giovanni XXIII.
Nel corso della mattinata di ieri, però, gli agenti sono riusciti a ritrovare parte della refurtiva di entrambi i colpi: recuperati 13 personal computer, 7 dei quali rubati proprio la notte precedenti. A casa di un uomo, deferito per ricettazione, sono state trovate anche due stampanti e un microscopio sottratti alla scuola Cassano.