Cronaca
Ladri nell'ex ospedale di Bitonto: via computer e monitor. Indaga la Polizia
I malviventi sono entrati all'interno del reparto di cardiologia. È il secondo caso in soli 7 giorni
Bitonto - lunedì 13 giugno 2022
14.46
Ladri in azione a Bitonto: si sono intrufolati con una certa facilità nel presidio territoriale assistenziale (è il secondo caso in soli 7 giorni, nda) e si sono dileguati con un bottino fatto da computer e monitor. Hanno "lavorato" indisturbati nel corso della notte scorsa. Non si sa quanti fossero, né in che orario abbiano agito.
Ma gli effetti del passaggio si sono visti questa mattina, all'alba, alla riapertura del presidio sanitario, complici anche i sistemi di sicurezza che non sono del tutto efficienti. Una volta all'interno del reparto di cardiologia, però, i malfattori hanno rintracciato tre case e due monitor dei computer, per poi portarli via. Sono infatti scappati, senza essere notati da nessuno e sono ricercati dagli agenti della Polizia di Stato a cui sono state demandate le indagini che, però, non sono semplici.
Di certo, l'assenza delle videocamere ha reso la vita molto più facile del previsto ai ladri. Così, i poliziotti, che hanno ascoltato il personale sanitario, alla ricerca di indizi utili all'attività investigativa, stanno verificando se nelle immediate vicinanze di via Comez, dove sorge il plesso sanitario, vi siano videocamere che possano aver immortalato il passaggio di persone o auto sospette collegabili al raid. Il secondo in soli 7 giorni, quando i ladri riuscirono a portar via la somma di 60 euro.
Tre settimane fa i Carabinieri hanno arrestato per tentato furto un uomo di nazionalità straniera: era stato sorpreso mentre di notte girovagava nei corridoi della struttura. Nel 2018, in due casi, l'ex ospedale finì ancora una volta nelle cronache per un altro furto. I ladri, infatti, rubarono farmaci terapeutici, anche oncologici.
Ma gli effetti del passaggio si sono visti questa mattina, all'alba, alla riapertura del presidio sanitario, complici anche i sistemi di sicurezza che non sono del tutto efficienti. Una volta all'interno del reparto di cardiologia, però, i malfattori hanno rintracciato tre case e due monitor dei computer, per poi portarli via. Sono infatti scappati, senza essere notati da nessuno e sono ricercati dagli agenti della Polizia di Stato a cui sono state demandate le indagini che, però, non sono semplici.
Di certo, l'assenza delle videocamere ha reso la vita molto più facile del previsto ai ladri. Così, i poliziotti, che hanno ascoltato il personale sanitario, alla ricerca di indizi utili all'attività investigativa, stanno verificando se nelle immediate vicinanze di via Comez, dove sorge il plesso sanitario, vi siano videocamere che possano aver immortalato il passaggio di persone o auto sospette collegabili al raid. Il secondo in soli 7 giorni, quando i ladri riuscirono a portar via la somma di 60 euro.
Tre settimane fa i Carabinieri hanno arrestato per tentato furto un uomo di nazionalità straniera: era stato sorpreso mentre di notte girovagava nei corridoi della struttura. Nel 2018, in due casi, l'ex ospedale finì ancora una volta nelle cronache per un altro furto. I ladri, infatti, rubarono farmaci terapeutici, anche oncologici.