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Attualità
Lavorazioni obbligatorie su terreni agricoli, aree a verde e superfici incolte per contrastare la diffusione della Xylella
Obbligo stabilito da una determinazione dell'Osservatorio Fitosanitario regionale e da un'ordinanza sindacale
Bitonto - martedì 15 aprile 2025
Comunicato Stampa
Entro oggi, 15 aprile 2025, proprietari e/o conduttori di terreni agricoli e proprietari/gestori (pubblici e privati) di superfici agricole non coltivate, aree a verde pubblico, bordi delle strade, canali e superfici demaniali devono provvedere alle lavorazioni superficiali dei terreni (quali potatura, aratura, fresatura, erpicatura e trinciatura) per il contrasto alla diffusione dell'insetto vettore della Xylella fastidiosa nelle tre diverse sottospecie identificate sul territorio regionale (Pauca, Fastidiosa Fastidiosa e Multiplex).
L'obbligo, sancito dall'Osservatorio Fitosanitario della Regione Puglia con la determinazione n. 47 del 26 marzo 2025, è stato fatto proprio e ribadito dal Comune di Bitonto con l'ordinanza sindacale n. 233 del 4 aprile 2025.
La misura fitosanitaria non si applica a boschi, pinete, giardini privati e aree protette.
Il controllo del territorio, finalizzato alla verifica della corretta esecuzione delle misure fitosanitarie, sarà curato dall'Osservatorio Fitosanitario, avvalendosi dei Carabinieri Forestali, anche con l'ausilio di rilievi aerofotogrammetrici effettuati nei periodi di esecuzione degli interventi obbligatori.
La vigilanza sul rispetto dell'ordinanza sindacale (in caso di inosservanza, in base all'articolo 7-bis, comma 1-bis, del d.lgs. 267/2000, è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria da 25 a 500 euro) è affidata a Forze dell'Ordine, Carabinieri Forestali, Polizia Metropolitana e Polizia Locale.
L'obbligo, sancito dall'Osservatorio Fitosanitario della Regione Puglia con la determinazione n. 47 del 26 marzo 2025, è stato fatto proprio e ribadito dal Comune di Bitonto con l'ordinanza sindacale n. 233 del 4 aprile 2025.
La misura fitosanitaria non si applica a boschi, pinete, giardini privati e aree protette.
Il controllo del territorio, finalizzato alla verifica della corretta esecuzione delle misure fitosanitarie, sarà curato dall'Osservatorio Fitosanitario, avvalendosi dei Carabinieri Forestali, anche con l'ausilio di rilievi aerofotogrammetrici effettuati nei periodi di esecuzione degli interventi obbligatori.
La vigilanza sul rispetto dell'ordinanza sindacale (in caso di inosservanza, in base all'articolo 7-bis, comma 1-bis, del d.lgs. 267/2000, è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria da 25 a 500 euro) è affidata a Forze dell'Ordine, Carabinieri Forestali, Polizia Metropolitana e Polizia Locale.