Cultura, Eventi e Spettacolo
Le "Giornate FAI di Primavera" riscoprono i tesori del Palazzo Vulpano-Sylos
Sabato 25 e domenica 26 si è rinnovato l'appuntamento con l'evento dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico
Bitonto - lunedì 27 marzo 2023
05.45
Il weekend dedicato alle "Giornate FAI di Primavera" anima il centro antico di Bitonto. Nelle giornate di sabato 25 e domenica 26 marzo, si è rinnovato l'appuntamento con il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico italiano. Anche in questa 31ª edizione, la manifestazione di punta Fondo per l'Ambiente Italiano ETS ha offerto l'opportunità di scoprire e riscoprire, insieme ai volontari della Fondazione, tesori di storia, arte e natura in tutta la Penisola con visite a contributo libero in oltre 750 luoghi di 400 città, la maggior parte dei quali solitamente inaccessibili o poco conosciuti.
A Bitonto, numerosi turisti provenienti da diverse regioni d'Italia hanno ammirato il Palazzo Vulpano-Sylos, residenza nobiliare del XV secolo, edificata nella parte più antica di Bitonto. La costruzione nobiliare si sviluppa da una preesistente casa-torre medioevale, occupando un intero isolato su un importante asse che conduce a Porta della Mascia. Nel 1445 il palazzo era già in costruzione e inglobava, in un impianto rinascimentale, la torre costruita intorno al 1156. Al 1502 risale un'epigrafe che reca sia lo stemma della famiglia Vulpano sia quello della famiglia Sylos, di origine spagnola.
A Bitonto, numerosi turisti provenienti da diverse regioni d'Italia hanno ammirato il Palazzo Vulpano-Sylos, residenza nobiliare del XV secolo, edificata nella parte più antica di Bitonto. La costruzione nobiliare si sviluppa da una preesistente casa-torre medioevale, occupando un intero isolato su un importante asse che conduce a Porta della Mascia. Nel 1445 il palazzo era già in costruzione e inglobava, in un impianto rinascimentale, la torre costruita intorno al 1156. Al 1502 risale un'epigrafe che reca sia lo stemma della famiglia Vulpano sia quello della famiglia Sylos, di origine spagnola.