Scuola e Lavoro
Le scuole di Bitonto restano autonome: salve la Caiati e la don Tonino Bello
L'assessore Salierno: «Accorpamento scongiurato grazie all'impegno dei sindaci»
Bitonto - venerdì 8 gennaio 2021
07.00
Le scuole don Tonino Bello e Giuseppe Caiati di Bitonto non saranno accorpate e resteranno autonome. Lo ha annunciato l'assessore all'Istruzione Marina Salierno, spiegando come, di solito, i «provvedimenti di portata generale, come da prassi, generalmente non tengono conto delle peculiarità insite nelle singole circoscrizioni territoriali. Ecco che nel complesso funzionamento della macchina amministrativa statale, giocano un ruolo fondamentale i Sindaci e le relative Amministrazioni che rappresentano. In particolare, e con riferimento alle disposizioni contenute nell'ultima legge di Bilancio, sono state apportate delle modifiche alle previsioni contenute nel DGR 2432 del 30 dicembre 2019 della Regione Puglia che escludevano l'accorpamento solo per quelle istituzioni scolastiche con numero di alunni pari o superiore a 600». In pratica condannando alla perdita dell'autonomia proprio le due scuole bitontine.
«Grazie all'impegno sinergico – ha spiegato però la Salierno - profuso dai sindaci dei Comuni di Bitonto, Trani, Mola di Bari e Modugno, di intesa con le organizzazioni sindacali, è stato scongiurato un accorpamento che avrebbe indubbiamente, e tenendo conto della crisi sanitaria in corso, comportato effetti negativi per il personale scolastico, famiglie e alunni. Pertanto allo stato attuale le scuole di Bitonto "Don Tonino Bello" e "G. Caiati" (che rischiavano l'accorpamento) potranno mantenere il loro attuale assetto organizzativo. Conseguentemente , e per tutto l'anno scolastico 2021/2022 le istituzioni scolastiche manterranno l'assetto organizzativo in essere».
«In periodi storici critici come quello attuale – ha aggiunto l'assessore - porre in essere azioni sinergiche, immuni da personalismi politici e territoriali, rappresenta la strada maestra per preservare le virtuose realtà territoriali senza sconvolgimenti nella quotidianità delle singole comunità. L'amministrazione comunale di Bitonto continuerà a monitorare tutte le eventuali evoluzioni della vicenda. È un successo per tutti ma soprattutto una maggiore manifestazione di attenzione nei confronti delle Frazioni».
«Grazie all'impegno sinergico – ha spiegato però la Salierno - profuso dai sindaci dei Comuni di Bitonto, Trani, Mola di Bari e Modugno, di intesa con le organizzazioni sindacali, è stato scongiurato un accorpamento che avrebbe indubbiamente, e tenendo conto della crisi sanitaria in corso, comportato effetti negativi per il personale scolastico, famiglie e alunni. Pertanto allo stato attuale le scuole di Bitonto "Don Tonino Bello" e "G. Caiati" (che rischiavano l'accorpamento) potranno mantenere il loro attuale assetto organizzativo. Conseguentemente , e per tutto l'anno scolastico 2021/2022 le istituzioni scolastiche manterranno l'assetto organizzativo in essere».
«In periodi storici critici come quello attuale – ha aggiunto l'assessore - porre in essere azioni sinergiche, immuni da personalismi politici e territoriali, rappresenta la strada maestra per preservare le virtuose realtà territoriali senza sconvolgimenti nella quotidianità delle singole comunità. L'amministrazione comunale di Bitonto continuerà a monitorare tutte le eventuali evoluzioni della vicenda. È un successo per tutti ma soprattutto una maggiore manifestazione di attenzione nei confronti delle Frazioni».