Cultura, Eventi e Spettacolo
Leonardo Palmisano presenta il suo nuovo libro "La città spezzata"
Appuntamento alla Cittadella del Bambino, lunedì 4 ottobre, alle ore 18:00
Bitonto - domenica 3 ottobre 2021
Lunedì 4 ottobre 2021, ore 18.00 presso la Cittadella dei Bambini (ex Contessa) Leonardo Palmisano presenta il suo nuovo libro La città spezzata, edito da Fandango libri, in occasione della Festa dei Lettori e delle Lettrici del Presìdio del Libro di Bitonto 'Nietta Verriello'. Dialogherà con l'autore il Prof. Francesco Brandi.
«Bari non è una città qualsiasi del Sud. Tra i grandi capoluoghi meridionali, è il solo a non aver mai avuto un univoco centro di potere. È stata spesso divisa da istituzioni e forze sociali difformi e contrastanti: lo Stato e la Chiesa, la Magistratura e la Mafia, i fascisti e i comunisti, i ricchi e i poveri» ha affermato l'autore, "una città di antinomie e di opposizioni, che si è costruita grazie all'apporto faticoso di tribù di non baresi, gente proveniente da fuori che l'ha arricchita di fame e di lavoro. La città spezzata è un lungo racconto di quartieri e di persone con una propria indivisibile identità. Un racconto in due parti, il positivo e il negativo, come in una fotografia in bianco e nero in cui non esistono zone grigie».
Un racconto nel quale l'autore, partendo dalla sua storia familiare, incontra decine di baresi collocandoli sui due fronti che spezzano Bari e ne frastagliano i contorni, l'architettura e le vocazioni. Le voci di questo affresco per incontri restituiscono, per la prima volta, l'immagine contraddittoria e inconciliabile di questa metropoli euromediterranea. Grazie agli strumenti del sociologo prima e dello scrittore poi, Leonardo Palmisano scrive una lettera d'amore struggente e nostalgica per la sua città, in cui la rabbia e il rimpianto accompagnano il lettore alla sua scoperta.
A causa della limitata capienza come da normativa anti Covid, si consiglia la prenotazione con messaggio sulla pagina o chiamando la libreria Hamelin al numero 0803740636.
Si accede con green pass.
«Bari non è una città qualsiasi del Sud. Tra i grandi capoluoghi meridionali, è il solo a non aver mai avuto un univoco centro di potere. È stata spesso divisa da istituzioni e forze sociali difformi e contrastanti: lo Stato e la Chiesa, la Magistratura e la Mafia, i fascisti e i comunisti, i ricchi e i poveri» ha affermato l'autore, "una città di antinomie e di opposizioni, che si è costruita grazie all'apporto faticoso di tribù di non baresi, gente proveniente da fuori che l'ha arricchita di fame e di lavoro. La città spezzata è un lungo racconto di quartieri e di persone con una propria indivisibile identità. Un racconto in due parti, il positivo e il negativo, come in una fotografia in bianco e nero in cui non esistono zone grigie».
Un racconto nel quale l'autore, partendo dalla sua storia familiare, incontra decine di baresi collocandoli sui due fronti che spezzano Bari e ne frastagliano i contorni, l'architettura e le vocazioni. Le voci di questo affresco per incontri restituiscono, per la prima volta, l'immagine contraddittoria e inconciliabile di questa metropoli euromediterranea. Grazie agli strumenti del sociologo prima e dello scrittore poi, Leonardo Palmisano scrive una lettera d'amore struggente e nostalgica per la sua città, in cui la rabbia e il rimpianto accompagnano il lettore alla sua scoperta.
A causa della limitata capienza come da normativa anti Covid, si consiglia la prenotazione con messaggio sulla pagina o chiamando la libreria Hamelin al numero 0803740636.
Si accede con green pass.