Libertà del bitontino Savino Carbone in concorso a Montréal

Dopo Amsterdam, Londra, Milano, Madrid e Pärnu (Estonia), Libertà di Savino Carbone, dopo essere partito da Bitonto, suo paese d'origine, arriva anche a Montréal, alla tredicesima edizione di Massimadi, il Festival dei film e delle arti LGBTQ Afro. Il documentario prodotto da Cooperativa Quarantadue e dal Centro Documentazione e Ricerca Möbius con il patrocinio di Amnesty International Italia, ha già ricevuto una Menzione Speciale, lo scorso settembre, al Festival MIX Milano "per l'importanza del tema trattato", infatti Libertà racconta due temi delicatissimi e dei quali si parla sempre troppo poco: immigrazione e omosessualità, che portano ad una doppia discriminazione.

I protagonisti sono un ragazzo e una ragazza, rispettivamente del Senegal e della Nigeria, che raccontano con lucidità ed emozione le difficoltà affrontate per giungere a Bari, per integrarsi, per trovare lavoro e soprattutto per richiedere asilo, scappati per necessità alla ricerca di una libertà che non hanno ancora ottenuto, neppure nella nostra civilissima Italia.

Distribuito da Premiere Film, il documentario è stato interamente girato a Bari nel 2019.