Manutenzione straordinaria di 36 strade a Bitonto. Si parte il 6 marzo

Al via da lunedì 6 marzo i lavori di manutenzione straordinaria delle strade comunali incluse in "Strada per strada", il programma straordinario della Regione Puglia che ha messo a disposizione 100 milioni per la manutenzione e la messa in sicurezza delle strade di tutti i Comuni pugliesi.

A Bitonto, in base alla popolazione residente e all'estensione del territorio, sono stati assegnati poco più di 1 milione e 100 mila euro. Le strade oggetto d'intervento sono 36: 26 nel centro urbano, 6 a Mariotto e 4 a Palombaio.
Si partirà, secondo il cronoprogramma predisposto dai tecnici del Servizio per i Lavori pubblici, con le operazioni di fresatura e successiva stesa dell'asfalto per il rifacimento del manto stradale in via Togliatti.

Nel mese di marzo toccherà anche a via Nacci, via Pertini, via sen. Sylos (Palombaio), I traversa via Manzoni (Palombaio), via Aaspromonte (Palombaio), piazza Milite Ignoto (Palombaio), via R. Abbaticchio (tratto urbano di via Toritto) e via Antica del petto.
Per il mese di aprile il programma dei lavori comprende I traversa via Antica del petto, via V. Vitone, via E. Pantanelli, via Brandonisio, IV parallela via Modugno, via Cazzolla, via E. Cardamone, via Ragni, via Colletta e vico dott. Carelli.

A maggio, poi, saranno lavorate via 14 Marzo 1848, via Volponi e rotatorie, via Crocifisso, via Carelli, via M. De Renzio, via Frisicchio, via Leongito, via T. Sorgente, Traversa via G. da Durazzo, via Damascelli, via G. Comes, via Cavour (Mariotto), via D. Gentile (Mariotto) e via Cimabue (Mariotto).

Tre, infine, le strade inserite nel programma dei primi giorni di giugno, tutte della frazione di Mariotto: via F. Bonasia, via F. Piscopo, via Bernini. Il termine dei lavori è fissato a giovedì 8 giugno.

Annunciando la partenza dei lavori l'assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Santoruvo, ha spiegato che «grazie alle economie di gara che sono pari a circa 400 mila euro, saranno programmati interventi per la sistemazione degli scivoli dei marciapiedi almeno nelle principali strade del centro cittadino».