Scuola e Lavoro
Mario Cipollini incontra i ragazzi dell'istituto "Manzoni-Poli" - L'INTERVISTA VIDEO
Il campione arrivato in sella alla sua bici è stato accolto con un grande tifo dai ragazzi
Bitonto - martedì 11 aprile 2017
10.24
Il grande campione di ciclismo Mario Cipollini, tra gli ospiti più attesi nel calendario degli appuntamenti previsti per il prossimo Giro d'Italia a Molfetta, non poteva non incontrare i più piccoli in una vera e propria festa che ha reso un normale giorno di lezioni davvero speciale.
Il "Re Leone" in sella alla sua inseparabile bicicletta è stato accolto tra due ali di studenti entusiasti dell'Istituto Comprensivo "Manzoni-Poli", un tifo eccezionale, paragonabile all'incitamento che lo ha sempre accompagnato in gara.
E di gare Mario Cipollini ne ha vinte tante nella sua lunga e gloriosa carriera e oggi, a cinquant'anni suonati, rimane sempre un grande uomo, un esempio di principi puliti, simbolo di allenamento, sacrificio e voglia di raggiungere obiettivi sempre più alti; un uomo che anche con il vento contro ha saputo pedalare e dimostrare tutta la sua determinazione per la realizzazione del suo sogno di bambino, essere un ciclista.
Questo il quadro che ha dipinto del campione il sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma, grande appassionato di ciclismo e tra coloro che hanno promosso la candidatura di Molfetta come città ospitante il Giro. Con lui nell'auditorium dell'istituto "Poli", non poteva mancare la presidentessa del Comitato di Tappa, Loredana Lezoche; il Commissario straordinario, Mauro Passerotti; il preside dell'istituto, Michele Laudadio; e il responsabile dell'ufficio per lo Sport del Comune di Molfetta, Gianni d'Elia. A moderare l'incontro il giornalista Gianluca Battista.
Ha parlato con semplicità ai ragazzi, il pluricampione, paragonando più volte la vita ad una gara di ciclismo, mentre la scuola è il vero e duro allenamento per la mente che aiuta a crescere, formarsi e lavorare per i propri sogni ogni giorno, come ha fatto lui. Proprio lui che a quarant'anni scendendo da quella bicicletta e chiudendo la sua carriera ha dovuto reinventarsi dal giorno dopo, impegnarsi ancora per vincere in altri ambiti. Ed è proprio "impegnarsi per vincere" il messaggio che Cipollini ha voluto lasciare ai ragazzi presenti.
Omaggiato della scultura in acciaio con il logo di Molfetta del Giro d'Italia, Mario Cipollini ha rilasciato a MolfettaViva un'intervista esclusiva con le personali impressioni sulla prossima competizione; poi è tornato in sella alla sua bici e accompagnato dal sindaco Depalma e altri amici ciclisti è andato in giro per le vie di Molfetta.
Il "Re Leone" in sella alla sua inseparabile bicicletta è stato accolto tra due ali di studenti entusiasti dell'Istituto Comprensivo "Manzoni-Poli", un tifo eccezionale, paragonabile all'incitamento che lo ha sempre accompagnato in gara.
E di gare Mario Cipollini ne ha vinte tante nella sua lunga e gloriosa carriera e oggi, a cinquant'anni suonati, rimane sempre un grande uomo, un esempio di principi puliti, simbolo di allenamento, sacrificio e voglia di raggiungere obiettivi sempre più alti; un uomo che anche con il vento contro ha saputo pedalare e dimostrare tutta la sua determinazione per la realizzazione del suo sogno di bambino, essere un ciclista.
Questo il quadro che ha dipinto del campione il sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma, grande appassionato di ciclismo e tra coloro che hanno promosso la candidatura di Molfetta come città ospitante il Giro. Con lui nell'auditorium dell'istituto "Poli", non poteva mancare la presidentessa del Comitato di Tappa, Loredana Lezoche; il Commissario straordinario, Mauro Passerotti; il preside dell'istituto, Michele Laudadio; e il responsabile dell'ufficio per lo Sport del Comune di Molfetta, Gianni d'Elia. A moderare l'incontro il giornalista Gianluca Battista.
Ha parlato con semplicità ai ragazzi, il pluricampione, paragonando più volte la vita ad una gara di ciclismo, mentre la scuola è il vero e duro allenamento per la mente che aiuta a crescere, formarsi e lavorare per i propri sogni ogni giorno, come ha fatto lui. Proprio lui che a quarant'anni scendendo da quella bicicletta e chiudendo la sua carriera ha dovuto reinventarsi dal giorno dopo, impegnarsi ancora per vincere in altri ambiti. Ed è proprio "impegnarsi per vincere" il messaggio che Cipollini ha voluto lasciare ai ragazzi presenti.
Omaggiato della scultura in acciaio con il logo di Molfetta del Giro d'Italia, Mario Cipollini ha rilasciato a MolfettaViva un'intervista esclusiva con le personali impressioni sulla prossima competizione; poi è tornato in sella alla sua bici e accompagnato dal sindaco Depalma e altri amici ciclisti è andato in giro per le vie di Molfetta.