Cronaca
Maxi furto al cimitero di Bitonto: oltre 7 quintali di cavi elettrici
Spariti anche utensili e altro materiale: un danno di oltre 20mila euro. Indaga la Polizia di Stato
Bitonto - martedì 1 febbraio 2022
10.05
Bobine di cavi elettrici per un peso di oltre 7 quintali. Tutto in rame, tutto per essere rivenduto sul mercato nero. Ma anche utensili ed altro materiale per un valore di 20mila euro. Si sta cercando di quantificare quanti sono i danni per il furto avvenuto all'interno del cimitero di Bitonto. Una razzia compiuta a notte fonda.
I ladri, ben organizzati, che hanno messo ko le maestranze della Desi s.r.l. di Milano, l'azienda che si sta occupando dei lavori di ripristino dell'illuminazione votiva al cimitero, sono probabilmente passati dal terzo cancello d'ingresso, forzando il lucchetto a protezione. Poi, una volta all'interno, hanno manomesso l'ingresso del deposito e portato via quanto possibile. Sono stati proprio gli operai, ieri mattina, ad accorgersi del furto e ad avvertire i poliziotti del Commissariato di P.S..
Resta l'amaro in bocca per un'incursione senza scrupoli. avvenuta almeno con l'impiego di un camion, che costringerà a sospendere i lavori: «Il furto è stato fatto alla città di Bitonto che riceverà in ritardo il servizio e anche alle nostre maestranze, che noi abbiamo tanto a cuore - hanno detto dalla Desi -. Ora speriamo che la polizia riesca a far chiarezza sulla vicenda: per un furto del genere avranno impiegato sicuramente vari mezzi pesanti, è impossibile siano passati inosservati».
Le indagini proseguono anche con la visione della videosorveglianza. «Siamo rimasti sconvolti dalla notizia - ha detto l'assessore ai Servizi Cimiteriali, Marianna Legista -. L'azienda sta operando senza alcun costo per il Comune e non è certamente bello che si ripaghi in questo modo. A perderci è l'intera nostra città».
I ladri, ben organizzati, che hanno messo ko le maestranze della Desi s.r.l. di Milano, l'azienda che si sta occupando dei lavori di ripristino dell'illuminazione votiva al cimitero, sono probabilmente passati dal terzo cancello d'ingresso, forzando il lucchetto a protezione. Poi, una volta all'interno, hanno manomesso l'ingresso del deposito e portato via quanto possibile. Sono stati proprio gli operai, ieri mattina, ad accorgersi del furto e ad avvertire i poliziotti del Commissariato di P.S..
Resta l'amaro in bocca per un'incursione senza scrupoli. avvenuta almeno con l'impiego di un camion, che costringerà a sospendere i lavori: «Il furto è stato fatto alla città di Bitonto che riceverà in ritardo il servizio e anche alle nostre maestranze, che noi abbiamo tanto a cuore - hanno detto dalla Desi -. Ora speriamo che la polizia riesca a far chiarezza sulla vicenda: per un furto del genere avranno impiegato sicuramente vari mezzi pesanti, è impossibile siano passati inosservati».
Le indagini proseguono anche con la visione della videosorveglianza. «Siamo rimasti sconvolti dalla notizia - ha detto l'assessore ai Servizi Cimiteriali, Marianna Legista -. L'azienda sta operando senza alcun costo per il Comune e non è certamente bello che si ripaghi in questo modo. A perderci è l'intera nostra città».