Politica
Michele Abbaticchio primo presidente di Italia in Comune
Nelle sue mani le sorti del partito verso le amministrative di Bari e le regionali
Bitonto - martedì 20 novembre 2018
12.26
È il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, il primo presidente regionale di Italia in Comune, il partito nato dalle esperienze amministrative di sindaci di Parma e Cerveteri, Pizzarotti e Pascucci, col contributo significativo proprio del primo cittadino bitontino. Nei giorni scorsi si è infatti celebrato ad Altamura il primo congresso pugliese, in cui è stato eletto il direttivo regionale. Alla guida del partito dei sindaci ci sarà dunque uno dei suoi fondatori, Michele Abbaticchio, il primo a essere eletto nella storia di Italia in Comune. Nelle sue mani sono state riposte dunque le sorti di questo nuovo progetto politico in vista dei prossimi impegni elettorali: le amministrative che sanciranno il nome del sindaco di Bari
Sarà lui che traghetterà ora la forza politica verso gli appuntamenti elettorali che attendono la Puglia, in prima battuta le amministrative del capoluogo barese di maggio e, a seguire, le regionali.
«Non avremo paura – ha detto Abbaticchio riferendosi ai fenomeni mafiosi – è questo il primo impegno che prendo perché la lotta alla criminalità pare svanita da tutti i programmi elettorali nazionali. Invece, è bene che si ricominci a parlarne!».
Accanto ad Abbaticchio ci saranno anche i sindaci di Acquaviva delle Fonti e Casamassima, Davide Carlucci e Giuseppe Nitti, rispettivamente presidente e coordinatore della provincia di Bari.
Ci sono però anche altri sindaci del partito delegati in specifiche materie regionali: Tommaso Depalma di Giovinazzo, al turismo e green economy, Antonio Donatelli di Triggiano, allo sviluppo economico e fiscalità locale, Alfredo Longo rurale e culturale, un ex sindaco, quello di Conversano, Giuseppe Lovascio. Michele Lieggi, consigliere di Mola di Bari, sarà, invece, il delegato alla formazione professionale, start-up, politiche giovanili. Vincenzo Gesualdo che ha, finora, ricoperto il ruolo di coordinatore regionale pro tempore, è stato delegato al welfare e alla sanità, infine Rosa Minerva si occuperà di antimafia sociale e pubblica istruzione.
Eletti anche le cariche per le altre province pugliesi: per Foggia, a ricoprire rispettivamente l'incarico di Presidente e Coordinatore, saranno Davide Palmisano e Marino Talia; per Taranto, Francesco Quarto e Rosario Orlando; per Lecce, Bruna Colopi e Gigi Rizzo, per Brindisi, Antonio Calabrese e Antonio Albanese; infine per la Bat, Grazia De Sario e Valeria Mazzone.
Il Congresso è stato anche l'occasione per il Consigliere regionale Gianni Liviano per manifestare il suo ingresso nel partito, come anticipato negli scorsi giorni. Atteso anche il suo collega consigliere Antonio Nunziante, l'ex prefetto ha fatto sapere di non aver potuto partecipare ai lavori ma di essere aderente al progetto politico.
Per l'occasione congressuale, sono arrivati in Puglia i sindaci leader del partito: da Parma, Federico Pizzarotti, da Cerveteri, Alessio Pascucci, da Latina, Damiano Coletta, rispettivamente Presidente, Coordinatore e Vicepresidente nazionali. Hanno partecipato ai lavori, anche l'eurodeputato David Borrelli, l'ex Assessore di Imola, Giuseppina Brienza delegata dall'Onorevole Serse Soverini, Cristina Leggio, assessore del comune di Latina, Federica Battafarano, assessore del comune di Cerveteri. Quasi tutti sono stati anche ospiti dell'inaugurazione della sede di Italia in Comune a Bitonto, che è stata dedicata al politico e statista italiano Aldo Moro.
Sarà lui che traghetterà ora la forza politica verso gli appuntamenti elettorali che attendono la Puglia, in prima battuta le amministrative del capoluogo barese di maggio e, a seguire, le regionali.
«Non avremo paura – ha detto Abbaticchio riferendosi ai fenomeni mafiosi – è questo il primo impegno che prendo perché la lotta alla criminalità pare svanita da tutti i programmi elettorali nazionali. Invece, è bene che si ricominci a parlarne!».
Accanto ad Abbaticchio ci saranno anche i sindaci di Acquaviva delle Fonti e Casamassima, Davide Carlucci e Giuseppe Nitti, rispettivamente presidente e coordinatore della provincia di Bari.
Ci sono però anche altri sindaci del partito delegati in specifiche materie regionali: Tommaso Depalma di Giovinazzo, al turismo e green economy, Antonio Donatelli di Triggiano, allo sviluppo economico e fiscalità locale, Alfredo Longo rurale e culturale, un ex sindaco, quello di Conversano, Giuseppe Lovascio. Michele Lieggi, consigliere di Mola di Bari, sarà, invece, il delegato alla formazione professionale, start-up, politiche giovanili. Vincenzo Gesualdo che ha, finora, ricoperto il ruolo di coordinatore regionale pro tempore, è stato delegato al welfare e alla sanità, infine Rosa Minerva si occuperà di antimafia sociale e pubblica istruzione.
Eletti anche le cariche per le altre province pugliesi: per Foggia, a ricoprire rispettivamente l'incarico di Presidente e Coordinatore, saranno Davide Palmisano e Marino Talia; per Taranto, Francesco Quarto e Rosario Orlando; per Lecce, Bruna Colopi e Gigi Rizzo, per Brindisi, Antonio Calabrese e Antonio Albanese; infine per la Bat, Grazia De Sario e Valeria Mazzone.
Il Congresso è stato anche l'occasione per il Consigliere regionale Gianni Liviano per manifestare il suo ingresso nel partito, come anticipato negli scorsi giorni. Atteso anche il suo collega consigliere Antonio Nunziante, l'ex prefetto ha fatto sapere di non aver potuto partecipare ai lavori ma di essere aderente al progetto politico.
Per l'occasione congressuale, sono arrivati in Puglia i sindaci leader del partito: da Parma, Federico Pizzarotti, da Cerveteri, Alessio Pascucci, da Latina, Damiano Coletta, rispettivamente Presidente, Coordinatore e Vicepresidente nazionali. Hanno partecipato ai lavori, anche l'eurodeputato David Borrelli, l'ex Assessore di Imola, Giuseppina Brienza delegata dall'Onorevole Serse Soverini, Cristina Leggio, assessore del comune di Latina, Federica Battafarano, assessore del comune di Cerveteri. Quasi tutti sono stati anche ospiti dell'inaugurazione della sede di Italia in Comune a Bitonto, che è stata dedicata al politico e statista italiano Aldo Moro.