Cronaca
È morto il docente Paolo Del Re, icona del Vitale Giordano
Aveva 71 anni ed aveva lottato contro una lunga malattia. Da marzo le sue condizioni erano peggiorate
Bitonto - giovedì 9 giugno 2022
07.00
Nella mattinata di martedì, 7 giugno, è scomparso il docente Paolo Del Re, icona di quello che all'epoca era denominato lstituto Tecnico Commerciale Vitale Giordano (oggi divenuto ITES) nel quale insegnava inglese negli anni '90 e nel primo decennio degli anni 2000. Avrebbe compiuto, il prossimo 27 giugno, 72 anni.
A partire da marzo le sue condizioni di salute sono peggiorate, ma nonostante le difficoltà ha continuato a lottare fino all'ultimo istante.
"Paolo Del Re era una delle icone dell'istituto. Collaborava con la presidenza e redigeva l'orario scolastico ma soprattutto insegnava inglese a classi di ragazzi che, pur molto vivaci e poco diligenti, lo consideravano un padre e un maestro di vita - ha ricordato la collega Lucia Achille - Famose le partite di calcetto che disputava con altri colleghi, tra cui l'indimenticabile professor Scaraggi, contro gli alunni più portati verso questo sport: li teneva legati al mondo della scuola e dello sport anche nelle ore serali. E che dire dei viaggi d'istruzione con lui belli, curati e divertenti. Era molto amato perché, dietro i suoi modi burberi, nascondeva un grande cuore".
A partire da marzo le sue condizioni di salute sono peggiorate, ma nonostante le difficoltà ha continuato a lottare fino all'ultimo istante.
"Paolo Del Re era una delle icone dell'istituto. Collaborava con la presidenza e redigeva l'orario scolastico ma soprattutto insegnava inglese a classi di ragazzi che, pur molto vivaci e poco diligenti, lo consideravano un padre e un maestro di vita - ha ricordato la collega Lucia Achille - Famose le partite di calcetto che disputava con altri colleghi, tra cui l'indimenticabile professor Scaraggi, contro gli alunni più portati verso questo sport: li teneva legati al mondo della scuola e dello sport anche nelle ore serali. E che dire dei viaggi d'istruzione con lui belli, curati e divertenti. Era molto amato perché, dietro i suoi modi burberi, nascondeva un grande cuore".