Attualità
Occupazioni di suolo pubblico: cosa cambia dal 10 maggio a Bitonto
La nota di Palazzo di Città
Bitonto - domenica 9 maggio 2021
Comunicato Stampa
Dal lunedì 10 maggio, in base a quanto stabilito dal Ministero della Salute, la Puglia torna in zona gialla. Cambiano le restrizioni per il contenimento della pandemia e possono riprendere diverse attività, in particolare quelle dei ristoranti e dei bar.
Permane il divieto di consumo di cibi e bevande all'interno dei locali.
Dalle 5 alle 22 sarà consentita anche la vendita con asporto di cibi e bevande.
Sempre possibile e senza restrizioni la consegna a domicilio, che deve comunque avvenire nel rispetto delle norme igienico-sanitarie su confezionamento e consegna dei prodotti.
Pertanto i pubblici esercizi che hanno chiesto e ottenuto l'occupazione del suolo pubblico nell'estate 2020 potranno nuovamente occupare i medesimi spazi all'aperto con le medesime modalità, senza ulteriori adempimenti amministrativi.
I pubblici esercizi non in possesso di alcuna autorizzazione dovranno, invece, attendere il provvedimento con il quale nei prossimi giorni la Giunta comunale dovrebbe approvare il modello da utilizzare per presentare, nelle modalità semplificate previste dal decreto 137/2020, la richiesta di utilizzazione del suolo pubblico per l'anno 2021.
Nello stesso provvedimento la Giunta potrebbe confermare la gratuità anche per l'estate 2021 della concessione di suolo pubblico ai pubblici esercizi per la somministrazione di cibi e bevande all'aperto.
COSA CAMBIA PER BAR E RISTORANTI
Sarà consentito dalle 5 alle 22 – e comunque nel rispetto dei limiti orari stabiliti per gli spostamenti – il consumo al tavolo ed esclusivamente all'aperto in bar, ristoranti e altre attività di ristorazione.Permane il divieto di consumo di cibi e bevande all'interno dei locali.
Dalle 5 alle 22 sarà consentita anche la vendita con asporto di cibi e bevande.
Sempre possibile e senza restrizioni la consegna a domicilio, che deve comunque avvenire nel rispetto delle norme igienico-sanitarie su confezionamento e consegna dei prodotti.
OCCUPAZIONE DI SUOLO PUBBLICO
Il decreto legge n. 41/2021 c.d. "Decreto Sostegni" ha prorogato al 31 dicembre 2021 la validità dell'art. 9 ter, comma 5, del decreto legge 137/2020 in base al quale, al fine di garantire il rispetto delle misure di distanziamento connesse all'emergenza da Covid-19, per i pubblici esercizi in possesso di concessioni o autorizzazioni relative all'utilizzazione del suolo pubblico, la posa in opera temporanea su vie, piazze, strade e altri spazi aperti di interesse culturale o paesaggistico, di strutture amovibili (quali dehors, elementi di arredo urbano, attrezzature, pedane, tavolini, sedute e ombrelloni), funzionali alla somministrazione di cibi e bevande all'aperto, non è subordinata ad autorizzazioni.Pertanto i pubblici esercizi che hanno chiesto e ottenuto l'occupazione del suolo pubblico nell'estate 2020 potranno nuovamente occupare i medesimi spazi all'aperto con le medesime modalità, senza ulteriori adempimenti amministrativi.
I pubblici esercizi non in possesso di alcuna autorizzazione dovranno, invece, attendere il provvedimento con il quale nei prossimi giorni la Giunta comunale dovrebbe approvare il modello da utilizzare per presentare, nelle modalità semplificate previste dal decreto 137/2020, la richiesta di utilizzazione del suolo pubblico per l'anno 2021.
Nello stesso provvedimento la Giunta potrebbe confermare la gratuità anche per l'estate 2021 della concessione di suolo pubblico ai pubblici esercizi per la somministrazione di cibi e bevande all'aperto.