Cultura, Eventi e Spettacolo
Oggi a Bitonto la rock band Il Balletto di Bronzo per il BiTalk
In serata protagonisti anche l'ex magistrato Giuliano Turione e la musica di Diodato
Bitonto - venerdì 1 novembre 2019
9.01
La storica band di rock progressive Il Balletto di Bronzo, l'ex magistrato Giuliano Turone, la musica di Diodato e i racconti di Carlo Massarini: questi gli ospiti della terza giornata di Bitalk il festival "diffuso" che fino al 3 novembre animerà i più bei luoghi del centro storico di Bitonto (Bari), con un programma di eventi- per la maggior parte gratuiti- quest'anno dedicati al tema "dal '68 agli anni di piombo".
Protagonista di venerdì 1 novembre al Teatro Traetta alle ore 20.30, sarà Il Balletto di Bronzo, una vera e propria pioniera della musica rock progressive nell'Italia degli anni '70. Formatasi a Napoli nel 1969- originariamente come quartetto composto da Raffaele Cascone (chitarra), Michele Cupaiolo (basso), Marco Cecioni (voce) e Giancarlo Stinga (batteria), cui si aggiunge il giovane e talentuoso tastierista Gianni Leone- il gruppo è tra i primi a portare in Italia l'ondata progressive, sulla scia delle band inglesi come King Crimson, Soft Machine, ELP, Gentle Giant, Genesis.
Tuttavia, appena pochi anni dopo nel 1973, la band si scioglie, dopo aver dato però alla luce l'album YS, una delle gemme del rock progressivo considerato ancora oggi una pietra miliare del genere. Negli ultimi anni una nuova veste ha riportato sul palco Il Balletto di Bronzo, che oggi è capitanato da due dei suoi storici componenti: Lino Ajello e Marco Cecioni.
Ancora un appuntamento con le pagine più misteriose della storia d'Italia, alle ore 21.00 nella Biblioteca Comunale e Museo Civico Eustachio Rogadeo, sarà la presentazione del libro, L'italia occulta del magistrato Giuliano Turone: un cumulo di fatti atroci maturati in un arco di tempo ristretto (1978-1980) e rimasti il più delle volte senza giustizia, qui recuperati e ricostruiti dal magistrato che nella sua carriera ha scoperto la P2, arrestato il boss di Cosa Nostra Luciano Liggio e rinviato a giudizio Michele Sindona.
A seguire, alle 22.00 ci si sposterà nel Sancti Nicolai Convivium per ascoltare le storie e le note degli anni settanta, con i racconti del giornalista e conduttore televisivo e radiofonico Carlo Massarini, e la musica di Diodato.
Protagonista di venerdì 1 novembre al Teatro Traetta alle ore 20.30, sarà Il Balletto di Bronzo, una vera e propria pioniera della musica rock progressive nell'Italia degli anni '70. Formatasi a Napoli nel 1969- originariamente come quartetto composto da Raffaele Cascone (chitarra), Michele Cupaiolo (basso), Marco Cecioni (voce) e Giancarlo Stinga (batteria), cui si aggiunge il giovane e talentuoso tastierista Gianni Leone- il gruppo è tra i primi a portare in Italia l'ondata progressive, sulla scia delle band inglesi come King Crimson, Soft Machine, ELP, Gentle Giant, Genesis.
Tuttavia, appena pochi anni dopo nel 1973, la band si scioglie, dopo aver dato però alla luce l'album YS, una delle gemme del rock progressivo considerato ancora oggi una pietra miliare del genere. Negli ultimi anni una nuova veste ha riportato sul palco Il Balletto di Bronzo, che oggi è capitanato da due dei suoi storici componenti: Lino Ajello e Marco Cecioni.
Ancora un appuntamento con le pagine più misteriose della storia d'Italia, alle ore 21.00 nella Biblioteca Comunale e Museo Civico Eustachio Rogadeo, sarà la presentazione del libro, L'italia occulta del magistrato Giuliano Turone: un cumulo di fatti atroci maturati in un arco di tempo ristretto (1978-1980) e rimasti il più delle volte senza giustizia, qui recuperati e ricostruiti dal magistrato che nella sua carriera ha scoperto la P2, arrestato il boss di Cosa Nostra Luciano Liggio e rinviato a giudizio Michele Sindona.
A seguire, alle 22.00 ci si sposterà nel Sancti Nicolai Convivium per ascoltare le storie e le note degli anni settanta, con i racconti del giornalista e conduttore televisivo e radiofonico Carlo Massarini, e la musica di Diodato.