Olive a ruba a Bitonto, due furti sventati dal Consorzio Custodia Campi

Due furti sventati dagli uomini del Consorzio Custodia Campi di Bitonto, che hanno recuperato circa 3 quintali di olive e messo in fuga i banditi, a pochi giorni dal summit tenutosi a Palazzo Gentile fra le forze dell'ordine e gli operatori agricoli durante il quale sono stati stabiliti dei criteri per un'intensificazione dei controlli.

Nella serata di ieri, infatti, durante la continua azione di sorveglianza dei fondi da parte dei vigilantes bitontini, che tutelano gli interessi dei consorziati e non, una pattuglia è intervenuta in ben due occasioni in zona Megra, mettendo in un caso in fuga i banditi che, dileguandosi, hanno lasciato sul posto 3 quintali di olive più il necessario per rubare: teli e verghe. Sono stati proprio i «rumori delle verghe abbattersi sugli alberi» ad allertare alcuni agenti che pattugliano a piedi i terreni.

Nonostante l'arrivo a fari e a lampeggianti spenti delle pattuglie dei Carabinieri della locale Stazione e del Commissariato di P.S., i ladri, «almeno quattro o cinque persone», dopo l'allarme lanciato da uno di loro («Scappate siete circondati dalle forze dell'ordine»), sono riusciti a fuggire. «I ladri si stanno facendo sempre più sfrontati e oramai colpiscono senza timore - rivelano dal Consorzio -. L'unica forma di deterrenza e contrasto a tale fenomeno è l'intensificazione dei controlli».

E proprio per questo, l'appello che arriva dalla sede di piazza Caduti per il Terrorismo è a segnalare le attività al numero di emergenza 328.87.99.620. «Il servizio di segnalazione anonima - terminano - è un'arma di repressione attiva davvero incisiva, utile almeno per sventare i raid nelle campagne e preservare il raccolto».